Comincia nel segno della musica la rassegna Verdi in Città, organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese con la Fondazione Nuovo Teatro Verdi. Appuntamento giovedì 27 luglio, con inizio alle ore 21, in piazza Duomo a Brindisi – di fronte al museo archeologico “Francesco Ribezzo” – con il concerto di SENZA CRI. L’ingresso è libero. Il programma di spettacoli, che dà vita a un incontro originale tra teatro e musica, vede il sostegno e la partecipazione di Enel in qualità di sponsor ufficiale. SENZA CRI torna a Brindisi dopo la partecipazione al festival del mare “Porto Rubino” dello scorso anno, a bordo del caicco ormeggiato davanti alla Scalinata Virgilio. La giovane cantautrice brindisina, volto rivelazione della nuova generazione del pop italiano, è tornata lo scorso 19 maggio con un nuovo singolo – dal titolo “Non ti sopporto più” – dopo aver vinto Area Sanremo nel 2021 ed essere stata selezionata tra i dodici finalisti di Sanremo Giovani dello stesso anno. Come ha spiegato l’artista, il brano, disponibile su tutte le piattaforme digitali, «è nato durante un anno di grossi colpi emotivi per la mia crescita artistica e umana. È una dedica alla musica, in cui ho sempre trovato la spalla su cui piangere, ma che talvolta ho realizzato essere la causa dei miei dolori».
SENZA CRI è un’artista figlia della generazione Zeta che sogna però fortemente la generazione Senza. Una generazione senza etichette né schemi nella quale non esista la necessità di avvicinare la propria immagine e la propria anima a qualcosa o qualcuno di già esistente. Una generazione libera di essere e di esprimersi, di cambiare idea, che viva la sua unicità e si renda sempre originale dissociandosi dalle mode del momento e da ciò che superficialmente categorizza l’essere umano. In un mondo nel quale a volte è difficile ritrovarsi, in un tempo nel quale ogni cosa, ogni pensiero tende a essere omologato e a trovare una precisa definizione attraverso un’etichetta, SENZA CRI trascorre un periodo lontana dalle scene, ma mai dalla musica, e sperimenta quanto bello sia poter essere senza. È arrivato adesso il momento di portare questa scoperta in musica: «Senza appellativi – ha proseguito -, senza definizioni, senza genere, senza scrupoli, senza artificio, senza limiti, senza tempo. Immagino l’inizio di una nuova era, quella di una generazione libera di cambiare idea, di essere tutto e il contrario di tutto, che piaccia o no». Nome d’arte di Cristiana Carella, SENZA CRI nasce a Brindisi nel 2000. Con la chitarra in mano già all’età di tre anni e accompagnata dalla sorella maggiore al pianoforte, cresce in una famiglia in cui la musica regna sovrana. Come in un film, riesce a vincere timidezza e insicurezze iniziando a scrivere canzoni a 15 anni ed esibendosi nel suo liceo con quello che poi sarà il suo primo singolo, “Tu sai”, pubblicato nel 2021. Selezionata tra numerosi cantautori esordienti per la rassegna live itinerante “Tenco Ascolta”, è invitata alla serata conclusiva del Premio Tenco 2021. Il 15 dicembre 2021, inoltre, partecipa alla serata dedicata ai finalisti di Sanremo Giovani, in diretta su Rai Uno, con il brano “A me”. Il 18 gennaio 2022 esce il suo Ep di debutto, intitolato “Salto nel vuoto”. Ora è tempo di ascoltare il nuovo pezzo, nella versione digitale o direttamente live nel concerto di giovedì prossimo in piazza Duomo.