Martedì 27 settembre, i ragazzi di Oltre l’Orizzonte parteciperanno, come ogni anno, alla vendemmia di Tenute Agricole Lu Spada in contrada Scalella/Cillarese (strada comunale 14 numero 13). La vendemmia per molti aspetti assume ancora oggi un momento rituale, ha un significato sociale e di comunione piuttosto forte, nel quale uomini e donne si riuniscono e insieme lavorano per lo stesso obiettivo. È un momento magico in cui si condensano lavoro e fatiche di un intero anno. Il ruolo sociale e rituale che ha sempre caratterizzato la vendemmia è stato soprattutto negli anni più lontani un grande ed intenso coinvolgimento. Tenute lu spada, nata nel 2015, fin dall’inizio della sua attività, valorizzando la vocazione vitivinicola di Brindisi ed il suo patrimonio di vitigni autoctoni strettamente legati al mare e alla fertilità dei terreni e volutamente coltivati in biologico, ha sempre sostenuto il valore sociale educativo e riabilitativo dell’agricoltura e della vendemmia nel territorio brindisino Oltre l’Orizzonte fondata nel 1992, operante nel settore della Disabilità, dal 2016 partecipa alla Vendemmia e, negli anni, insieme a Tenute Lu Spada, ha costruito interventi educativi – sociali promuovendo nel territorio progetti di Agricoltura Sociale. La vendemmia per entrambe le aziende è doppiamente speciale. Un lavoro di responsabilità e di attenzione che coinvolge con passione non solo i ragazzi diversamente abili , ma anche gli operatori di entrambe le organizzazioni. Insomma un modo anche per non disperdere il valore della vendemmia come partecipazione e celebrazione corale che in questa esperienza acquisisce maggiore significato e impegno. Il messaggio che si intende promuovere va in due direzioni: da un lato c’è l’attenzione verso gli ospiti , dall’altro è la terra stessa che chiede lavoro, cuore, solidarietà e cervello per farla vivere rispettandone natura e biodiversità. La terra fa bene a tutti, a bambini, adolescenti, anziani. In tanti sognano di ritornare a produrre sui campi. Ma per non fermarsi al romanticismo e vincere la sfida del mercato, sia per il mondo agricolo , sia per il welfare sociale, bisogna credere nella progettazione innovativa ed inclusiva. E’ questo che le due organizzazioni vogliono promuovere, attraverso un’attività che riscopre le tradizioni e le potenzialità del nostro territorio e del settore. Anche per queste ragioni si è deciso, quest’anno, di far partecipare i ragazzi alla vendemmia del Susumaniello, uva autoctona per eccellenza di Brindisi e festeggiare assieme la sua conclusione.