Autore: Attualità IN EVIDENZA

Tecnologia: tra digitale e futuro, ecco l’attuale scenario della Puglia

Il digitale ha ormai pervaso la vita di tutti noi, con gli smartphone che oggi ci permettono di svolgere innumerevoli mansioni. Uno dei primi settori che ci possono venire in mente quando parliamo di questo argomento è senz’altro l’intrattenimento, con lo streaming che ha cambiato per sempre il modo di guardare film e serie tv o di ascoltare musica. Infatti, le varie piattaforme disponibili sul mercato propongono tantissimi titoli, come si può vedere anche in questo approfondimento del sito di slot online di Betway che parla di alcune delle più famose canzoni legate al mondo dei casinò. Tuttavia, quello dell’intrattenimento non è l’unico ambito in cui il digitale ha avuto o sta avendo un impatto significativo. Di fatto, le nuove tecnologie si stanno rivelando molto utili ai fini della digitalizzazione delle istituzioni e ciò con l’obiettivo di semplificare e migliorare diversi aspetti della vita dei cittadini. Non è un caso, quindi, che di recente siano emerse diverse novità in merito sia a livello nazionale che locale e, tra le regioni più attive, c’è la Puglia che, negli ultimi anni, ha intrapreso un vero e proprio periodo di transizione digitale, che sta cambiando notevolmente il tessuto economico e sociale del territorio.
Il processo di innovazione si è realizzato grazie alla messa in campo di varie azioni da parte degli enti locali, le quali hanno promosso la digitalizzazione delle piccole e medie imprese, delle pubbliche amministrazioni e della società nel suo complesso. Vediamo quindi quali sono le principali novità digitali introdotte nella Regione, evidenziando i progetti più significativi e i loro impatti.
Un polo per la transizione digitale
Tra le azioni finora sostenute dalle istituzioni della Regione, si annovera la realizzazione di un nuovo polo di innovazione digitale europeo per Puglia e Basilicata. La nuova struttura, denominata EDIH CETMA-DIHSME, si pone l’obiettivo di sostenere la transizione tecnologica delle PMI e delle PA attraverso progetti innovativi di intelligenza artificiale, calcolo ad alte prestazioni e cybersecurity. Ma non solo, poiché lo stesso polo mette a disposizione delle imprese consulenza tecnologica gratuita sulla base di necessità specifiche per lo sviluppo o il miglioramento di prodotti o processi e, inoltre, consulenza strategica per la raccolta fondi e la ricerca di finanziamenti sia locali sia europei.
Puglia Digitale 2030
Un altro progetto importante è l’Agenda Digitale pugliese. Il documento strategico, denominato Puglia Digitale 2030, intende costituire un framework di riferimento per orientare le iniziative regionali da finanziare sui fondi disponibili. L’Agenda assume una dimensione temporale a duplice binario: una di medio termine fino al 2026, coerente con i tempi del PNRR, e una di lungo termine fino al 2030, in linea con la nuova strategia di S3 – SmartPuglia2030.
Un Osservatorio per l’Agenda Digitale pugliese
Per aiutare il processo di implementazione dell’Agenda Digitale, è stato istituito l’Osservatorio regionale dell’Agenda Digitale pugliese. Questo organismo ha il compito di facilitare gli scambi e la collaborazione di informazioni tra i vari soggetti e supervisionare e sostenere i compiti relativi alla programmazione regionale, alla raccolta, al monitoraggio e all’analisi dei dati che riguardano il sistema digitale della Regione.
Come sostenere le start-up
Una delle aree in cui la regione Puglia ha deciso di concentrarsi è anche quella dedicata alle start-up, per cui da qualche anno si cerca di attrarre investimenti per quelle che promettono di più. Eventi come il DigithOn di Bisceglie hanno evidenziato le opportunità relativi a piani come Tecno Nidi e Pia, progettati appositamente per supportare l’industria tecnologica promuovendo la crescita economica e l’occupazione delle aziende tecnologiche nella Regione.
La crescita passa dalla formazione
Un altro aspetto importante della digitalizzazione è la formazione e l’istruzione delle aziende e delle PA sull’utilizzo delle nuove tecnologie. L’hub di innovazione digitale europea per Puglia e Basilicata è coinvolto in workshop, corsi di formazione e altri supporti per aumentare il livello di competenze digitali delle PMI e delle PA. Inoltre, queste azioni hanno l’obiettivo di aiutare tutte quelle imprese vulnerabili che, non avendo un know-how sufficiente in materia tecnologica, non riescono a investire in soluzioni digitali.
Impatti e prospettive future
Queste iniziative stanno già dimostrando i loro effetti. Mentre le PMI stanno adottando cambiamenti passando all’intelligenza artificiale e alle altre tecnologie, molte di loro stanno diventando più competitive. Inoltre, la digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni ha reso i servizi pubblici più efficienti e accessibili ai cittadini.
Insomma, allo stato attuale, la Puglia avrebbe tutti i mezzi necessari per progredire dal punto di vista tecnologico. L’Agenda Digitale e il polo di innovazione digitale europeo rappresentano ormai i pilastri fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo economico, ambientale e sociale-sostenibile da parte della Regione e adesso non resta che attendere i prossimi anni per vedere se gli obiettivi prefissati saranno effettivamente raggiunti.

(Visited 36 times, 1 visits today)
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com