CyberChallenge.IT, programma di formazione per i giovani talenti tra i 16 e i 24 anni, è la principale iniziativa italiana per identificare, attrarre, reclutare e collocare la prossima generazione di professionisti della sicurezza informatica. Dal 2020 il programma è stato riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come progetto per la valorizzazione delle eccellenze; attraverso questi progetti, il Ministero individua le iniziative e le modalità di riconoscimento dei livelli di eccellenza conseguiti dagli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Giovedì 29 e venerdì 30 giugno all’ITCILO di Torino si terrà la finale nazionale, finale organizzata dal Cybersecurity Nation Lab. Anche l’ITT «Giovanni Giorgi» di Brindisi sarà presente: Giuseppe Aiello (4DI) e Christian Montanaro (3DI), dopo un percorso di formazione e training, si sono aggiudicati un posto all’interno del team rappresentante l’Università del Salento.
Gli studenti, grazie alle conoscenze e alle competenze tecniche diffuse dai docenti del dipartimento di Informatica, hanno superato brillantemente due prove di selezione per l’accesso al percorso di formazione svoltosi tra febbraio e maggio 2023 presso il Campus Universitario Ecotekne di Lecce. Le settimane di training incentrate sugli ambiti della crittografia, sicurezza hardware, sicurezza network, sicurezza software e sicurezza web hanno fornito un focus sull’applicazione di tecniche necessarie per la risoluzione di challenge sullo stile delle gare locali e nazionali.
E martedì 21 giugno si è svolta la cerimonia di premiazione del corso di cyberchallenge organizzato dall’Università del Salento di Lecce presso l’Hotel Hilton. Il corso, cominciato a febbraio e terminato a maggio 2023, si è concluso con la premiazione di tre studenti del «Giorgi»: gli stessi Giuseppe Aiello Giuseppe e Christian Catalano e Diego Marazita. Come dicevamo, i primi due studenti saranno a Torino per la gara nazionale organizzata dal Cybersecurity National Lab in cui di sfideranno 49 squadre composte da 6 studenti ciascuno. Il percorso di formazione ha avuto la durata di 72 ore. E naturalmente, grazie ai professori Andrea Colazzo e Antonio Bari per il supporto e l’organizzazione.