La recente iniziativa della NBB ha spinto la redazione di Agenda Brindisi a dedicare la copertina di sport del numero del 29 maggio 2020 ad un indimenticabile trio di quasi 40 anni addietro: una vecchia foto in bianconero con (da sinistra) Otis Howard, Claudio Malagoli e Rich Yonakor che nella stagione 1980/1981, con Piero Pasini in panchina, conquistarono la seconda promozione consecutiva raggiungendo la serie A. Due di questi giocatori, ossia Otello e «Lupetto», fanno parte del miglior quintetto Brindisi Basketball All Time individuato dai dirigenti della società biancoazzurra attraverso un sondaggio. Ecco lo starting five più forte della storia: Jerome Dyson migliore playmaker, Adrian Banks migliore guardia, Claudio Malagoli migliore ala piccola, John Brown III migliore ala grande e Otis Howard miglior centro.
I tifosi biancoazzurri hanno scelto i massimi protagonisti cestistici ruolo per ruolo, dovendo azzardare un paragone sempre molto complicato tra diverse epoche e annate. I social network ufficiali Happy Casa Brindisi – Facebook, Instagram e Twitter – sono stati presi d’assalto da migliaia di utenti e votazioni nelle ultime due settimane: «Starting five di grandissima qualità che alterna icone storiche della pallacanestro brindisina da Malagoli a Howard, al miglior realizzatore della storia capitan Banks, alla grinta contagiosa di JB III e l’esplosività di Jerome Dyson, playmaker entrato nei cuori dei tifosi biancoazzurri nonostante una sola stagione sportiva a Brindisi»
Questo invece il secondo miglior quintetto Brindisi Basketball All Time: Checco Fischetto migliore vice playmaker, Jonathan Gibson migliore vice guardia, Omar Thomas migliore vice ala piccola, Delroy James miglior vice ala grande e Cedric Simmons miglior vice centro. «Classe e forza fisica in grande quantità anche nella ‘panchina extra lusso’ capitanata dal play brindisino Fischetto a innescare la mano del talento NBA Gibson. ‘Black Jesus’ Thomas e Delroy James come ali mortifere a campo aperto per lasciare spazio alla stazza di Big Ced Simmons, dominante sotto i tabelloni».