(a. c.) – Era l’8 marzo 1981 (esattamente quarant’anni fa) quando la Pallacanestro Brindisi del presidente Mario Scotto di Marco e di coach Piero Pasini conquistò la promozione in serie A battendo nel palasport della Nuova Idea (oggi Pala Pentassuglia) l’Honky Fabriano: finì 71-68 con il piccolo-grande Checco Fischetto che palleggiava saltellando di gioia negli ultimi istanti della gara con i marchigiani. Era l’atto decisivo della seconda fase della serie A/2, con i biancoazzurri matricola del campionato dopo aver vinto quello di serie B nella storica finale con Napoli (2-1). Questa foto (recuperata con l’immancabile Premio Pignataro) ricorda la originale struttura che scendeva verso il parquet nel buio totale dell’impianto: un momento che i meno giovani ricordano con grande emozione. La squadra che fece l’impresa della doppia promozione in quel match era la seguente: Torda, Cavaliere, Fischetto 2, Colonnello, Spinosa 9, Labate, Pedrotti, Howard 32, Yonakor 14, Malagoli 14. La Pallacanestro Brindisi fu ammessa ai play off scudetto e nel primo turno affrontò la Virtus Sinudyne Bologna che – guarda caso – è la prossima avversaria nel Pala Pentassuglia, sabato 13 marzo, per il big match della settima di ritorno di Legabasket, con Happy Casa e Segafredo appaiate al secondo posto a quota 28. Quell’impari doppio scontro play off finì con il successo emiliano (2-0), ma a Bologna i biancoazzurri non sfigurarono e si arresero 99-91, mentre nella gara di ritorno a Brindisi furono battuti 66-82. In quella Virtus giocavano atleti del calibro di McMillian, Marquinho, Villalta, Caglieris, Bonamico e Generali. Con il nostro statistico per eccellenza Roberto Guadalupi, ricordiamo che nella sfida di andata Otis Howard, indimenticato e amatissimo pivot Usa di quegli anni, realizzò qualcosa come 47 punti, uscendo tra gli applausi del Pala Dozza. La coincidenza vuole che proprio oggi Mario Scotto festeggi il compleanno numero 73: auguri presidente e ancora grazie dai tifosi meno giovani per quei bellissimi momenti!
Nella foto di Damiano Tasco il terzetto composto da Rich Yonakor, Checco Fischetto e Otis Howard, mentre il «terzo americano» di quella squadra era Claudio Malagoli.