La Brindisi che mi piace di più, in assoluto, è quella dinamica, creativa, preparata e all’avanguardia. È quella Brindisi che sa ascoltare anche chi, purtroppo spesso, voce in capitolo né ha poca, in un mondo sempre più individualista e superficiale.
In particolare, nella nostra amata città c’è un posto in cui si dà voce al futuro e lo si fa cercando di guardare il mondo con occhi dimenticati, fatti di sguardi innocenti e ricchi di speranza, tornando bambini. Questo luogo, ricco di magia, è una piccola libreria indipendente che si chiama Pupilla. Chiara Sergio ne è la fondatrice e ogni giorno si barcamena tra le varie difficoltà di un mondo che si crede maturo e quindi mette da parte quel fanciullino che, al contrario, vorrebbe tanto tornare vivo.
Chiara sa bene quanto fondamentale sia la lettura anche e soprattutto per i più piccoli che, leggendo già in età prescolare, saranno adulti meglio pensanti e più liberi. Chiara ha continue conferme di quanto ciò sia vero, anche grazie a suo figlio Federico che, in fase di progettazione della libreria, le ha dato lo spunto per il nome. Con una purezza disarmante, le fece dono di un disegno fatto da lui in cui erano ritratti due occhi che sono poi diventati il logo ufficiale della libreria. Ma, la cosa più tenera, è stato il messaggio che lo ha accompagnato: «Mamma, ti dono i miei occhi». Dietro questa frase c’è una poesia meravigliosa che sottintende la bellezza di guardare il mondo con occhi sempre nuovi, come fossero quelli di un bambino, ricchi di meraviglia.
Entrando da Pupilla è possibile trovare l’alternativa al videogioco o ai programmi televisivi demenziali destinati ai più piccoli, oltre a molti testi per quegli adulti che desiderano essere delle guide migliori per i propri bambini, che siano loro figli, nipoti o studenti. Chiara, ha voluto fortemente che questa realtà nascesse nella nostra città e ha preteso di avviarla in una zona periferica, circondata da tanta luce e dal verde, in via Achille Grandi 2/E, nei pressi del parco Di Giulio. Nella sua libreria si respira aria di inclusione, di libertà e di stimolante intelligenza creativa che, non solo aiuterà a crescere dei piccoli brindisini impeccabili, ma anche a rendere migliori gli adulti.
La titolare sceglie personalmente i libri da proporre ai clienti che, piano piano, diventano amici. Inoltre, organizza incontri con gli autori ed eventi creativi che dovrebbero essere uno dei fiori all’occhiello della nostra comunità, della cui cultura è pregna ogni zona della città.
Nonostante il periodo di restrizioni, Chiara è costantemente attiva anche sui social per divulgare il suo messaggio letterario che va oltre un mero consiglio di lettura. Del resto, le filosofie orientali sanno bene quanto sia importante dare voce al bambino che c’è in ognuno di noi per essere un adulto migliore, così come indispensabile è nutrire le menti dei bambini per farci crescere dei profumatissimi fiori, piuttosto che le erbacce di menti ristrette e ammuffite, degne di una società malata.
Si dice spesso, con voce piena di speranza e a volte di rassegnazione, che vorremmo vedere una Brindisi migliore … bene, iniziamo a investire sui nostri figli, rendendoli risorse insostituibili per la nostra città di domani. Lavoriamo pazientemente, instillando ogni giorno in loro il germe della curiosità, annaffiando il loro mondo con cura e dedizione. La lettura è solo uno degli strumenti che permette di far crescere al meglio i nostri bambini e ragazzi, consentendo anche a noi di percorrere una strada di civilizzazione sempre maggiore. A Brindisi, abbiamo il supporto di questa libraia illuminata, che saprà aiutare chiunque volesse intraprendere un percorso di miglioramento personale nella crescita dei più piccoli. La Brindisi di domani ne gioverà.
Manuela Buzzerra (Rubrica QUI MANUELA – Agenda Brindisi – 19 febbraio 2021)