Lo scenario economico generale caratterizzato da diminuzione della domande da costi di produzione sfavorevoli all’ industria chimica di tutta Europa che registra di fatti una contrazione del 13,5 % nel primo quadrimestre dell’anno. Eni Versalis la chimica delle persone per le persone, con ben 7285 dipendenti in tutta Italia e nel mondo con una età media di circa 45 anni e dalla scolarizzazione medio alta, prosegue nel suo ruolo anche sociale, considerata l’importanza delle sue produzione basato sulla circolarità efficienza, integrazione e decarbonizzazione, confermando l’intenzione di conseguire la leadership nella chimica da rinnovabili attraverso l’alta specializzazione ed innovazione del portafoglio prodotti (automotive, transizione energetica, moda, design farmaceutica ecc.).
Per il Petrolchimico di Brindisi e quello di Mantova unici in Europa si conferma lo sviluppo del progetto Hoop per il riciclo chimico , che con le opere di efficientamento energetico e di manutenzione, comporteranno solo per il sito di Brindisi un investimento complessivo di circa 290 milioni di euro nel triennio 2023 /2026. Il gruppo ENI VERSALIS ribadisce la centralità dei temi sulla SALUTE SICUREZZA E AMBIENTE, temi a noi molto cari e sempre sostenuti nei tavoli di confronto , rispetto ai quali vogliamo ambire e raggiungere l’obiettivo di infortuni zero. A tal proposito ulteriori investimenti ci saranno in azioni di miglioramento con impegno costante nella formazione del personale, come ad esempio l’allargamento dello smart saftey anche alle ditte terze. La delegazione Nazionale della Fialc Cisal rappresentata dal suo responsabile Nazionale del settore Eni Massimo Pagliara e dai componenti del Direttivo Nazionale Giovanni Mavroidis, Andrea Genoino accolgono le strategie aziendali dell’ innovazione e del mantenimento dell’esistente con cauto ottimismo. «Riteniamo comunque maturi i tempi alla luce anche dell’insediamento della nuova Amministrazione comunale, aperta politicamente ad un proficuo confronto tra sindacati, associazioni datoriali, istituzioni e grande aziende, per rilanciare un’azione di percorsi virtuosi che vedano il nostro territorio appetibile ai grandi player e consentano sviluppo e nuovi investimenti e attività industriali al passo con i tempi», conclude la nota della Cisal.