«Il periodo difficile che stanno vivendo nuovamente commercianti e titolari di piccole e medie attività cittadine, con l’incalzare della seconda ondata della emergenza Covid, è appesantito dal duro contraccolpo inferto dagli episodi criminosi di furti e spaccate a danno di alcuni negozi di abbigliamento, ad una incredibile ed inaccettabile brevissima distanza di tempo. Gli ultimi eventi consumatisi nella notte, ai danni del negozio “Noha” ed il nuovo tentativo di furto (fortunatamente non andato a segno) subito dal negozio “Portico 12”, entrambi in pieno centro, destano un crescente senso di preoccupazione sia sotto l’aspetto economico per i titolari che già con fatica cercano di andare avanti ogni giorno con la determinazione di provare a superare questo periodo di crisi trasversale nell’intero paese, ma anche sotto l’aspetto della sicurezza e del dilagare di fenomeni criminosi, sicuramente alimentati anch’essi da uno scenario socio economico precario ed incerto. Siamo in tanti ad esserci fatti promotori del sostegno al commercio in città, ai titolari coinvolti va tutta la nostra solidarietà e continuiamo ad incoraggiare e supportare le attività commerciali e servizi di vicinato e di quartiere. Non possiamo tollerare oltre questa escalation di eventi dannosi alle attività ma anche alla comunità intera. Per questo chiediamo, rivolgendo un accorato appello al signor Questore, dott. Ferdinando Rossi, seppur consapevoli del già notevole impegno e dispiego di risorse umane ed organizzative da parte delle forze dell’ordine per i controlli nell’ambito del cosiddetto coprifuoco dalle ore 22,00, una operazione straordinaria di vigilanza e controllo su tutto il territorio cittadino al fine di stroncare e scongiurare il ripetersi di un fenomeno che aumenta l’inquietudine di una comunità già provata da enormi difficoltà».
Anna Portolano – Consigliere Comunale «Brindisi Bene Comune»