L’Amministrazione comunale di Brindisi, a seguito di istanze giunte da parte dei gestori dei locali e dei residenti del centro ed in coerenza con quanto riportato nella nota della Prefettura dell’8 giugno 2022, ha stabilito di derogare parzialmente ai limiti di emissioni sonore, imposti dalla Legge regionale n. 3/2002, fino al 15 settembre così come di seguito: limitatamente ai giorni dalla domenica al giovedì fuori dal centro abitato e lungo tutta la costa: dalle ore 17,00 fino alle ore 02,00 del giorno successivo; limitatamente ai giorni di venerdì e sabato, nonché ai giorni festivi e prefestivi infrasettimanali, fuori dal centro abitato e lungo tutta la costa: dalle ore 17,00 fino alle ore 03,00 del giorno successivo; limitatamente ai giorni di venerdì e sabato, nonché ai giorni festivi e prefestivi infrasettimanali nel centro abitato: dalle ore 20,30 fino alle ore 01,00 del giorno successivo: limitatamente ai giorni di domenica nel centro abitato: dalle ore 20,30 fino alle ore 00,01 del giorno successivo; le attività previste dall’ordinanza che comportano la diffusione sonora e musicale svolta all’esterno dei locali, su aree pubbliche e private, anche attraverso l’installazione di diffusori acustici derivanti da impianti interni ai locali e agli spazi dati in concessione, determinano l’obbligo per i titolari di dotarsi, propedeuticamente all’avvio dell’attività, della relazione previsionale di impatto acustico di cui alla Legge n. 447/1995 e alla Legge regionale 12 febbraio 2002 numero 3.
Al di fuori degli orari consentiti, tutti gli impianti sonori di qualsiasi tipo devono rigorosamente essere spenti, sia all’esterno che all’interno dei locali. È altresì vietata la diffusione di musica con impianti sonori di qualsiasi tipo durante gli eventi organizzati dall’amministrazione comunale per l’estate 2022 nel raggio di 500 metri dalla sede della manifestazione. È importante sottolineare che anche la chiusura al traffico di una parte del centro è funzionale ad agevolare la fruizione della città nelle ore serali e va di pari passo con questa deroga che consentirà ai gestori dei locali di organizzare (sempre seguendo l’iter burocratico necessario) serate musicali. Nei giorni scorsi il sindaco Riccardo Rossi, con il supporto dei dirigenti comunali dei vari settori coinvolti e dell’assessore alle Attività produttive Massimo Vitali, ha incontrato sia un comitato spontaneo di residenti del centro sia le associazioni di categoria e i gestori di alcuni locali. «Ho ascoltato le esigenze legittime di tutti – spiega il sindaco Riccardo Rossi – e, davvero nel rispetto di ognuno, penso che sia stato raggiunto un compromesso accettabile. Non è facile contemperare esigenze così differenti ed è necessario che tutti facciano un piccolo sacrificio».