Sono complessivamente 13 le persone coinvolte, con ordinanza di custodia cautelare, nella complessa operazione contro la SCU che ha impegnato oltre 100 persone, tra agenti della Polizia di Stato della Questura di Brindisi, coadiuvati da numerosi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Puglia, personale del IX Reparto Volo di Bari, hanno eseguito una vasta operazione di Polizia Giudiziaria coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. L’attività investigativa, complessa ed articolata, ha consentito di monitorare soggetti e vicende delittuose in un contesto associativo di stampo mafioso operante oltre che nel capoluogo in tutta la provincia. In particolare, tutti gli elementi acquisiti hanno permesso di dimostrare l’attuale operatività in questo territorio dell’associazione mafiosa «Sacra Corona Unita» e nello specifico di quella frangia storica facente capo al clan Campana, attiva sul territorio. L’operazione, denominata «Old Generation», è scattata alle prime ore di oggi, 25 settembre e si è svolta tra Brindisi e Mesagne. Le foto che pubblichiamo sono state scattate durante la conferenza stampa tenuta in Questura. Delle 13 ordinanze di custodia cautelare, otto sono state eseguite a carico di persone già in carcere; obbligo di firma, invece, per le altre cinque. Ecco tutti i nomi: Giovanni Donatiello, 59 anni (Mesagne), Francesco Campana, 47 anni (in carcere presso la casa circondariale Opera di Milano); Enrico Colucci, 66 anni (Brindisi); Angelo Pagliara, 57 anni (Brindisi); Teodoro Valenti, 47 anni (Brindisi); Antonio Signorile, 50 anni (Brindisi); Alessandra Di Lauro, 54 anni (Brindisi); Cesario Monforte, 54 anni (Brindisi). L’obbligo di firma riguarda Giuseppe Monforte, 34 anni; Lucia Monteforte, 52 anni; Simone Sperti, 23 anni; Marco Sperti, 33 anni; Mara Riza, 31 anni, tutti di Brindisi.
