A pochi giorni dall’insediamento del Dott. Maurizio De Nuccio, nuovo Direttore generale della ASL/BR, cui rivolgiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro, esprimiamo l’auspicio che si avvii un nuovo percorso di condivisione delle politiche sanitarie e sociosanitarie per il territorio brindisino, nel reciproco rispetto dei ruoli manageriali e di rappresentanza degli interessi di lavoratori, pensionati e, più in generale, di cittadinanza. Condivisione come risultato di una concertazione sociale focalizzata sugli importanti e delicati problemi che qui attanagliano il mondo della sanità, tramutatisi in vera e propria emergenza che coinvolge l’intero sistema ospedaliero, dal Perrino di Brindisi al Camberlingo di Francavilla Fontana, al Presidio di Ostuni, ricadendo inesorabilmente sulle comunità che sugli stessi nosocomi convergono. Questo è anche il tempo di rilanciare e valorizzare la sanità territoriale, che la pandemia ha avvalorato come prioritaria per un efficace ed efficiente sistema di cura e salute; pertanto, va potenziata la rete tra Distretti, Medici di Medicina generale, Pediatri di libera scelta, continuità assistenziale. Unicamente potenziando questa rete avrà senso mettere a terra gli obiettivi indicati dalle Missioni 5C2 e 6C1 del PNRR, relative rispettivamente alle infrastrutture sociali ed alla rete infrastrutturale di prossimità, case di comunità, Ospedali di comunità, Centrali operative territoriali, Telemedicina, accompagnato tutto ciò da un piano straordinario di assunzione di personale, senza il quale sarebbero vanificate anche le migliori intenzioni di qualunque Direttore generale di ASL.
Come Cisl, insieme con le nostre Federazioni coinvolte, è su tali direttrici che intendiamo aprire con il Dott. De Nuccio un confronto costruttivo, teso a fornire soluzioni non più rinviabili, anche considerato l’impegno comune di rendere esigibili i contenuti dell’Accordo regionale su Sanità e Welfare del 2 maggio u.s, sottoscritto tra Regione Puglia, Confederazioni sindacali e rispettive categorie dei Pensionati, della Funzione pubblica e dei Medici. E’ proprio in quell’accordo che è ben delineato il percorso comune da seguire, per restituire piena affidabilità al sistema sanitario e sociosanitario brindisino, restituendo ad esso la piena dignità di diritto costituzionale effettivamente garantito a tutti, nessuno escluso.
Gianfranco Solazzo – Segretario generale CISL Taranto-Brindisi