Finisce in parità (1-1) il difficile match interno col Picerno, seconda forza della serie C (girone meridionale) alle spalle della Juve Stabia. Dopo il nulla di fatto del primo tempo, ospiti in vantaggio al 64 con Santarcangelo e pronta replica dei biancoazzurri al 68′ con un rigore trasformato da Bunino, che ha spiazzato il portiere. Nei minuti successivi la squadra di Roselli ha avuto alcune buone occasioni da rete ma senza fortuna. Per il Brindisi, che aveva fermato con lo stesso risultato, la Juve Stabia, si tratta di un pareggio prezioso e incoraggiante per la classifica.
LA CRONACA DEL MATCH – Un ottimo e ordinato Brindisi, dopo il pareggio interno con la capolista Juve Stabia, si ripete e ottiene un meritato 1-1 con la seconda in classifica Picerno. Prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di silenzio per la scomparsa all’età di 80 anni di Antonio Iuliano, bandiera del Napoli e storico dirigente.
Partono forte gli ospiti aggredendo su tutti i fronti il Brindisi, che si difende con ordine e cerca efficaci ripartenze. La prima grande occasione è del Picerno quando al 7’ Pagliai calcia dal limite, il forte tiro viene deviato in calcio d’angolo da Albertazzi. Dopo alcune pericolose incursioni dei lucani, al 22’ sono gli adriatici a procurarsi una pericolosa occasione con Bunino che libera Ganz: la sua giravolta supera il portiere ma colpisce la traversa. Nonostante le due squadre si siano affrontate a viso aperto, non ci sono altre importanti occasioni da segnalare e dopo un minuto di recupero il primo tempo si chiude a reti bianche.
Il secondo tempo inizia con lo stesso canovaccio del primo, con il Picerno che prova a fare la partita ed il Brindisi che si difende e riparte in contropiede. La prima grande occasione se la procurano i padroni di casa al 49′ con Lombardi che, su cross di Nicolao, di testa sfiora la traversa. Al 64′ va in vantaggio il Picerno: Ceccarelli, entrato da poco, tutto solo crossa per Santarcangelo che di testa supera l’incolpevole Albertazzi. Trascorrono solo tre minuti e Albertini entra in area e viene atterrato. L’arbitro decreta il penalty per il Brindisi. Si incarica del tiro Bunino che spiazza Merelli e porta in parità la propria squadra. La gara si accende ed il Brindisi si rende più volte pericoloso di testa su alcuni consecutivi calci d’angolo, che la difesa lucana respinge con affanno. L’arbitro assegna cinque minuti di recupero durante i quali non accade più niente e la gara tra Brindisi e Picerno si conclude in parità (1-1). Prossima avversaria dei messapici la Turris.
Servizio di Sergio Pizzi – Foto di Gianni Di Campi
BRINDISI – Albertazzi, Gorzelewski (Cappelletti), Albertini, Bunino (Moretti), Lombardi (Mazia), Bizzotto, Bellucci, Valenti (Petrucci), Malaccari, Ganz, Nicolao (Monti). A disposizione: Auro, Saio, Vona, Monti, Ceesay, Cancelli , Mazia, Fall, Morettii. Allenatore: Giorgio Roselli.
PICERNO – Merelli, Pagliai, Murano, Esposito, Gilli, Santarcangelo, Ciko, Biasiol, Guerra (Savarese), De Ciancio, Vitali. A disposizione: Esposito, Summa, Pitarresi, Ceccarelli, Maiorino, Savarese, Graziani. Allenatore: Emilio Longo.
