Con le sconfitte di Treviso, sul campo della Reyer Venezia e della Vuelle Pesaro a Tortona, per Brindisi era vitale vincere per mantenere accese le speranze di salvezza. Contro Pistoia è stata una battaglia di grande intensità che l’Happy Casa ha vinto (90-96) non arrendendosi alle fiammate dei padroni di casa. Salvezza matematicamente ancora possibile, sebbene occorre fare i conti con un difficile calendario.
IL MATCH – Inizio di buon livello per entrambe le squadre, mentre Brindisi distribuisce le responsabilità, Pistoia concentra i possessi nelle mani di Willis e Moore, ovvi osservati speciali della difesa pugliese. Bartley non ha vita facile in attacco ma Bayehe è un fattore dei primi cinque minuti sia in attacco sia in difesa; anche Washington rende bene in attacco benché soffra in difesa la creatività di Moore. Willis esagera sul finire di primo quarto, Laquintana mette in moto Smith per l’alley-oop e Brindisi chiude in parità il primo quarto sul 25 a 25. Gli sforzi di Laquintana e Smith permettono alla Happy Casa di passare momentaneamente in vantaggio in apertura di secondo quarto, ma Wheatle apre il controparziale Estra con una schiacciatona a seguito della quale la squadra di casa prende slancio per arrivare in doppia cifra di vantaggio. Washington inventa un provvidenziale gioco da quattro punti, Bartley trova finalmente la corretta spaziatura per un jumper dal palleggio, Sneed ringhia in difesa e vola a schiacciare il -2. Al rientro in campo Willis e Moore hanno le mani un po’ più fredde, mentre Sneed e Washington sono bollenti e portano la NBB nuovamente in parità al termine del primo tempo; 49 a 49 dopo 20 minuti.
Washington è la migliore opzione offensiva della squadra di coach Sakota, grazie a lui Brindisi arriva al +4 in apertura di secondo tempo, la squadra di casa si scuote dopo qualche minuto e torna prepotentemente in vantaggio con un parziale di 7-0. Il timeout di coach Sakota non arresta l’emorragia; il parziale, nei primi sette minuti di secondo tempo, dice 20-11 per i toscani. L’attacco ospite si ferma totalmente e Pistoia può giocare come preferisce, correndo fortissimo per colpire prima dello schieramento della difesa. Il terzo quarto termina sul punteggio di 75 a 66 in favore della squadra di casa. Anche nell’ultimo quarto Bartley fatica a trovare i suoi tiri, Brindisi scarseggia di opzioni offensive ma con carattere rientra nel punteggio fino al -3. Brindisi va anche in vantaggio con il jolly pescato da Bartley e l’iniziativa dal palleggio di Xavier Sneed; parziale di 3 a 17 in favore dei pugliesi nell’ultimo quarto. Con la tripla di Lombardi Brindisi allunga fino al +6 con un minuto e mezzo ancora da giocare: Sneed segna sullo scarico di Washington, Brindisi mette tutti gli sforzi nel possesso difensivo e riesce a portarsi a casa la vittoria ed i vitali due punti. Brindisi aggancia Pesaro in classifica ma rimane penalizzata dalla differenza canestri anche nei confronti della NutriBullet Treviso. La salvezza rimane un miraggio nel deserto
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis
