La prima è andata! Brindisi vince la prima della ultime 10 partite di questa stagione, 79-76 il punteggio finale della sfida che ha visto la Happy Casa avere ragione della Vanoli Cremona. Mai doma, la formazione di coach Demis Cavina, ha rincorso a lungo ma non è riuscita a ribaltare l’inerzia della partita pur avendo in mano il pallone del sorpasso. Per Brindisi le ottime notizie sono quelle di una partita vinta al netto di pessime percentuali al tiro, di un fantastico Xavier Sneed su entrambi i lati del campo (MVP con 21 punti) e di un ottimo inserimento da parte dei due nuovi arrivati Washington (16 punti e 4 assist) e Smith (7 punti, 3 rimbalzi).
IL MATCH – Brindisi inizia difendendo forte ed attaccando con grande fisicità a centro area, i primi minuti entrambe le difese hanno la meglio ma la Happy Casa si sblocca prima grazie ad un maggior numero di possessi giocati in velocità. Smith esordisce sostituendo Bayehe, Washington lascia a sua volta il suo posto a Laquintana intorno al quinto minuto di gioco; mentre Brindisi trova nuovi equilibri in campo Cremona rimonta e, quando mancano quattro minuti al termine del primo quarto, il punteggio è di 10-7. La partita rimane dominata dalle difese, Bartley tira fuori il coniglio dal cilindro con il 2+1, Sneed cancella McCullough al ferro, Washington si guadagna due preziosi tiri liberi; Brindisi, con l’inerzia nettamente a proprio favore, chiude il primo quarto sul 21-14. Nel secondo quarto Washington fa il suo miglior parziale in campo, con quattro punti consecutivi al termine di possessi molto importanti per spingere il vantaggio dei pugliesi sul 28-16; coach Sakota rimanda in campo Sneed ottenendo nuova linfa per la sua difesa, la fisicità dei padroni di casa si fa sentire a rimbalzo offensivo. Denegri prova a tenere in piedi la resistenza lombarda con una due triple consecutive, Lacey è però rinunciatario in attacco e coach Cavina perde un importante fulcro offensivo; il primo tempo si chiude sul 38-29.
Brindisi ricomincia con la stessa concentrazione il secondo tempo, ritrova il canestro da fuori dopo il pessimo primo tempo (1/8 complessivo da tre punti), a gioco rotto trova un altro generatore di punti come Eric Washington. Cremona si rifà sotto con una difesa a zona che sfida i pugliesi al tiro, ne raccoglie i frutti fino a tornare in singola cifra di svantaggio, ma quando Brindisi infila la tripla con Laszewski il vantaggio torna sul +11. Nell’ultimo minuto Brindisi deve trovare il modo di venire a capo della zona di coach Cavina, e con basse percentuali al tiro da fuori non è certo semplice, il terzo quarto si chiude sul 58-49. Coach Sakota apre l’ultimo quarto con il quintetto piccolo, con il solo Smith da lungo, ma le percentuali al tiro sono bassissime, a chiaro vantaggio della difesa lombarda che continua a pattugliare il centro area. Il tecnico dei biancazzurri è costretto a ritornare ad un quintetto più canonico, per non concedere troppi mismatch in difesa grazie ai quali Cremona torna sul -5 a cinque minuti dal termine. Cremona trova il pareggio con una pazza tripla di Denegri, Brindisi risponde con le due bombe di Morris e Sneed, Bartley compensa le sue difficoltà offensive con una pazzesca stoppata ai danni di Lacey. Coach Sakota scommette sul quintetto piccolo per gli ultimi due minuti, la Happy Casa rischia tanto in difesa e viene punita dal rimbalzo offensivo di Adrian; Sneed va in lunetta con due pesantissimi liberi ma la NBB butta via la rimessa derivata dall’antisportivo subito dal numero 10 biancazzurro. Adrian mette altri due punti da sotto, ma Bartley viene lanciato in campo aperto per i due punti più semplici della sua partita. Coach Cavina disegna un’ottima rimessa e, con soli 4 degli 8 secondi da giocare, mette a segno la tripla del -1; coach Sakota rimette in attacco dopo il timeout e porta a casa il canestro di una fondamentale vittoria. 79-76 il punteggio finale.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis