Una trasferta difficilissima per la squadra di coach Vitucci, uomini contati e neanche in perfette condizioni. Onore ad Alessandro Gentile che pur in lista infortunati prima di questa partita produce una partita di grande dedizione alla causa, non bastano i 18 punti di Perkins, i 13 di Harrison e 14 di Redivo. Gentile positivo, dicevamo, con 12 punti e 6 assist. Primo quarto con entrambe le squadre che faticano al tiro da fuori. Alessandro Gentile, in quintetto per coach Vitucci, assume il ruolo di point-forward servendo i compagni partendo da una situazione di isolamento spalle a canestro. Le triple continuano a non entrare per Trento che si attarda nel punteggio. Primo quarto che termina sul 24-19. Brindisi apre il secondo quarto con due canestri consecutivi di Redivo fino al +8, prima del rientro in campo di Perkins. La prima tripla a bersaglio per i padroni di casa arriva con 5 minuti e mezzo sul cronometro del primo tempo, Flaccadori prova a caricarsi l’attacco sulle spalle accorciando a -6; Gentile risponde in uno contro uno, ma l’ex Bayern Monaco chiude bene il secondo quarto con una buonissima giocata dal pick’n’roll, portando quasi a termine la rimonta. Fine primo tempo 43-45. Gaspardo apre il quarto con la tripla dall’angolo ma Trento fa altrettanto fino al sorpasso sulla scia del parziale 10-0. Brindisi lotta ma le energie sono poche e con il passare dei minuti il gioco si fa meno energico. Gentile e De Zeeuw collaborano bene per mantenere a galla la Happy Casa, 67-64 alla fine del terzo quarto. Harrison infila due canestri consecutivi per aprire l’ultimo quarto, tuttavia Trento rimane in vantaggio grazie al ritorno di buone percentuali al tiro. Harrison attacca a testa bassa aiutato da Gentile ma non basta. Finisce 96-78: una sconfitta che, pur giungendo in una situazione complessa per i molti uomini non disponibili, non può che fare male, perché mette la NBB fuori dalla zona playoffs; a stretto giro, mercoledì 13 aprile, altra sfida difficile contro una Reyer Venezia che recupera uomini ed efficacia.
Paolo Mucedero