La Happy Casa dimostra un altro passo avanti nella condizione fisica, rimontando i Campioni d’Italia dal -16 nell’ultimo quarto. Il grande sforzo però non consente ai pugliesi di ribaltare il risultato. Inizio contratto per la Happy Casa che vede la Virtus di prendere un parziale positivo 0-6. Coach Vitucci deve mandare presto in campo J. Perkins per l’infortunio alla spalla sinistra di Wes Clark, Brindisi nel frattempo rientra nel punteggio e gioca allo stesso livello dei campioni d’Italia. Adrian trascina i pugliesi in entrambe le metà campo e grazie alla sua difesa la Happy Casa può colpire in transizione, prima che la difesa a zona di coach Scariolo si possa organizzare. Il primo quarto termina in sostanziale equilibrio 16-19. Entrambe le squadre non hanno percentuali sfavillanti dall’arco, buona notizia per la NBB quando dalla panchina della Virtus si alza Marco Belinelli; l’ex Spurs infila due triple delle sue ma non riesce a cambiare veramente l’inerzia del match. Con 4 minuti abbondanti da giocare nel secondo quarto, la Virtus approfitta di due distrazioni dei padroni di casa per 4 punti in fila da palla rubata, scavando un piccolo solco per il quale coach Vitucci chiama il timeout. Dopo il timeout è ancora Adrian a recuperare l’ennesimo pallone aprendo il contropiede per J. Perkins che riapre per la tripla di Chappell accorciando nuovamente le distanze (33-36). Brindisi sembra nettamente più brillante rispetto alle ultime uscite, Adrian e Chappell recuperano altri due palloni spingendo la NBB in vantaggio per la prima volta nel match 39-36.
Anche nei primi minuti del secondo tempo entrambe le squadre fanno valere la propria intensità difensiva; piano piano però la Virtus trova le soluzioni abituali con Weems e Alibegovic, allungando a +6 prima del timeout di coach Vitucci. Brindisi continua ad eseguire bene in attacco, senza purtroppo trovare il canestro con continuità. Al contrario la Virtus trova un’altra tripla dall’angolo di Alibegovic per raddoppiare le distanze a +12. Brindisi è 0/9 da tre punti nella terza frazione con la difesa della Virtus a stringersi progressivamente intorno all’area. L’ultimo quarto inizia dal 48-62, Visconti infila la tripla che vale appena il -13, togliendo finalmente il tappo dal canestro dei padroni di casa. Coach Vitucci ordina la zona che produce buonissimi risultati. In attacco Chappell e Visconti richiudono il gap fino al -5. J. Perkins, in campo dal momento dell’infortunio di Clark (vittima di un vistoso crampo nel finale), trova le energie per infilare la tripla in transizione, Udom replica sulla rimessa per il vantaggio Happy Casa sul 67-66. Brindisi sbaglia gli unici 4 liberi fino a quel momento, consecutivamente, nel momento fondamentale del match; errori che non permettono alla truppa di coach Vitucci di prendere il largo e consentono a Bologna di ribaltare nuovamente il risultato. Dopo il timeout Brindisi deve recuperare 4 punti in 58 secondi, ma N. Perkins sbaglia il quinto libero in fila e Weems va a segno da tre punti per assicurare la vittoria alla sua Virtus. La Happy Casa sta pian piano ritrovando il proprio smalto, e contro questa Virtus era doveroso provarci senza aspettarsi di conquistare i due punti. L’appuntamento è per le Final8 di Pesaro dove le due squadre si incontreranno per giocarsi l’accesso alle semifinali.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis
HAPPY CASA BRINDISI-VIRTUS BOLOGNA 76-83 (16-19, 39-36, 48-62, 76-83) – HAPPY CASA BRINDISI: Adrian 4 (2/4, 0/1, 8 r.), J. Perkins 18 (4/5, 2/8, 4 r.), Ulaneo ne, Visconti 9 (1/1, 2/4), Gaspardo 6 (3/6, 0/1, 3 r.), Redivo 6 (3/7, 0/2, 4 r.), Chappell 16 (2/2, 4/7, 5 r.), Clark (1 r.), Udom 6 (1/1, 1/2, 2 r.), N. Perkins 11 (3/9, 0/2), Antonaci ne, Fusco ne. All.: Vitucci. VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Tessitori (4 r.), Belinelli 12 (1/1, 2/10, 1 r.), Pajola 6 (3/4, 0/2, 6 r.), Alibegovic 13 (2/3, 3/5, 1 r.), Ruzzier (0/1, 0/1, 2 r.), Jaiteh 9 (4/4, 7 r.), Alexander, Ceron ne. ARBITRI: Paternicò, Quarta e Valzani.
