Nella mattinata di sabato scorso (30 gennaio 2021) la Polizia Stradale, durante un servizio di vigilanza sulla SS 7 (all’altezza del km. 712), ha fermato e controllato un autocarro adibito al recupero di rifiuti ferrosi. Insospettiti, gli agenti hanno effettuato un accurato controllo del cassone del mezzo rinvenendo numerosi componenti di autovetture, in particolare due motori di auto alcuni avantreni completi di ammortizzatori, cablaggi elettrici e altre parti meccaniche di carrozzeria. Alla richiesta di informazioni sul materiale trasportato, il conducente ha dichiarato che si trattava di normale materiale ferroso. Ma poiché il trasporto non corrispondeva a quanto indicato nel relativo formulario, gli agenti gli hanno chiesto la provenienza dei pezzi di auto e lui ha detto di aver trovato il tutto lungo la strada adiacente il canale Patri di Brindisi. A questo punto, gli agenti hanno proceduto al sequestro del carico del veicolo nonché dell’autocarro. Il conducente, un brindisino di 48 anni noto alle forze di polizia, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. La Stradale proseguirà negli ulteriori accertamenti sui componenti di auto che sono stati sequestrati.
