Ha dieci anni, si chiama Maicol Colazzo (Maic85), è nato a Collemeto (una frazione di Galatina) il 16 febbraio 2014, lo stesso giorno del suo idolo: Valentino Rossi. Passione, agonismo e tecnica: un trittico di grande significato per questo giovanissimo e ambizioso motociclista leccese che si allena anche dalle nostre parti, cercando di migliorare la condizione generale in vista dei prossimi impegni.
Ha iniziato a gareggiare con le moto all’età di soli cinque anni ma il 2022 è stato l’anno decisivo per la sua carriera sportiva, affrontando i primi impegni con la minimoto a livello agonistico e partecipando alle due più importanti manifestazioni di livello nazionale: il Campionato Italiano Velocità e il Trofeo Interregionale «Marco Simoncelli», disputati nei circuiti più importanti d’Italia. Nel mese di ottobre 2022 ha conquistato il titolo di vice campione italiano sulla Pista Azzurra di Jesolo e successivamente, a Misanino, è salito sul gradino più alto del podio vincendo il Trofeo Interregionale «Marco Simoncelli» 2022.
Per lui la sfida più ambiziosa è stata quella di partecipare al Campionato Europeo tenutosi ad Assen in Olanda nell’agosto del 2022: vice campione europeo con il record assoluto della pista in categoria Junior A, nonostante fosse il più giovane partecipante.
Nel 2023 per pochi punti è arrivato terzo nel Campionato Italiano. Il 15 settembre 2024 ha gareggiato nell’ultimo round del Campionato Italiano a Varano imponendosi nella categoria Ohvale 160. Partendo dalla terza posizione in classifica generale, con 13 punti di distacco rispetto al primo, ha ribaltato ogni pronostico: è partito dalla pole position e il sabato ha dominato entrambe le gare, ottenendo il primo posto in Gara 1 e Gara 2 e conquistando così l’ambitissimo titolo.
Ora, dopo aver conquistato il titolo italiano, si prepara per la prossima grande sfida: il Campionato Mondiale, che si terrà a novembre in Spagna, a Valencia. Una competizione di altissimo livello e lui è determinato a dare il massimo per lasciare il segno anche sul palcoscenico internazionale.
E’ legittimamente orgoglioso di lui Simone Gigliola, che lo segue e lo sostiene con grandissimo affetto … come se fosse il fratello maggiore: una bellissima amicizia e un supporto importante e di qualità. In bocca al lupo per la tua carriera Maicol!
