Nell’area dell’Approdo delle Indie, nel piazzale Lenio Flacco, incontro pubblico promosso nell’ambito del tour di Greenpeace Italia «Difendiamo il mare», svolto in collaborazione con il CNR-IAS di Genova e l’Università Politecnica delle Marche. Brindisi è la tappa conclusiva della spedizione di ricerca scientifica di tre settimane realizzata grazie alla barca Bamboo, messa a disposizione della Fondazione Exodus. Il tour ha solcato l’Adriatico dalle Marche alla Puglia per documentare la bellezza e la fragilità dei nostri mari, e per denunciare come i cambiamenti climatici e l’inquinamento da plastica siano interconnessi e producano impatti negativi. Sono intervenuti Riccardo Rossi, Sindaco di Brindisi; Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna Inquinamento di Greenpeace Italia; Liliana Cori, vicepresidente Greenpeace Italia; era presente anche il presidente del Consiglio comunale di Brindisi Giuseppe Cellie. Agenda Brindisi ha raccolto la testimonianza di Ungherese che ha sottolineato le ragioni della spedizione e ha parlato dello stato del mare di Brindisi.
LE DICHIARAZIONI DI GIUSEPPE UNGHERESE, VICEPRESIDENTE GREENPEACE ITALIA