Con l’Erasmus in Europa come testimoni di pace. È questo lo spirito con cui una delegazione di alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo Sant’Elia Commenda di Brindisi volerà in Spagna. Dopo l’esperienza in Polonia nel mese di novembre, un nuovo viaggio alla scoperta dei paesaggi, della storia, della cultura, dei tesori di un altro Paese europeo. La partenza è prevista per domenica 13 marzo. Sei studenti scelti tra le classi seconde e terze della Scuola secondaria di Primo Grado accompagnati da due docenti trascorreranno cinque giorni a Manresa, un comune nel cuore della Catalogna. Si ritroveranno nella scuola pubblica La Renaixença insieme alle delegazioni provenienti dagli altri Paesi che hanno aderito al progetto di mobilità Sharing European Treasure, Francia, Spagna, Romania e Turchia, per una cerimonia di benvenuto all’insegna della musica, protagonisti gli strumenti tradizionali della regione spagnola.
Il programma, ricco di attività volte all’interscambio linguistico e culturale, prevede una giornata sul delta dell’Ebro, un tragitto in barca fino alla foce del fiume e poi una passeggiata sulla meravigliosa spiaggia bianca del Trabucador dove si possono ammirare i fenicotteri rosa. Altra suggestiva escursione quella sulla montagna di Montserrat, che gli alunni raggiungeranno con la funicolare panoramica. Immancabile infine il tour a Barcellona. I ragazzi vedranno un tempio del calcio, il Camp Nou, e poi il Museo del Barcellona inaugurato nel 1984. È prevista una tappa anche a Casa Batllò, una delle creazioni più originale dell’architetto Antoni Gaudì, dal 2005 patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. I ragazzi sono emozionati e pronti a vivere questa importante esperienza. L’Europa dovrebbe essere questo, uno spazio di pace o opportunità e l’Erasmus è il più valido esperimento di cittadinanza europea, nato per promuovere i valori della pace, della libertà, della condivisione, del rispetto, della tolleranza e dell’inclusione. Oggi più che mai occorrono questi valori per ripudiare la guerra e qualsiasi forma di violenza.