«I dati epidemiologici che quotidianamente vengono diffusi dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ci confermano che la nostra regione è sostanzialmente fuori dalla fase calda dell’emergenza-covid. Nella provincia di Brindisi, in particolare, non si registrano nuovi contagi da giorni e le strutture ospedaliere stanno dismettendo i reparti destinati ad ospitare pazienti ‘positivi’. Non si hanno certezze, purtroppo, in relazione ad un possibile ‘ritorno’ in autunno della pandemia. Ciò non toglie che in moltissime città italiane si è tornati alla normalità, con l’apertura di uffici pubblici e di attività commerciali».
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Con queste premesse, Pietro Guadalupi (Fratelli d’Italia), ex consigliere comunale ed ex presidente del Consiglio comunale di Brindisi, chiede che vengano riaperti gli uffici comunali, considerato il ritorno alla normalità: «A Brindisi questo ‘ritorno’ non si avverte a Palazzo di Città, visto che – osserva Guadalupi – ci sono ancora molti settori della vita pubblica amministrativa che osservano orari ridotti e solo in alcuni giorni della settimana. A ciò si aggiunga che non ci pare che si stiano osservando le indicazioni fornite dal Governo in tema di prevenzione (mascherine, disinfettanti, sanificazioni). Il sindaco Rossi forse non è perfettamente consapevole delle effettive necessità dei cittadini di Brindisi che hanno assoluta necessità di interloquire con i vari settori dell’ente per il rilascio di autorizzazioni e per accedere a servizi di altro tipo. E allora, cosa si aspetta a ripristinare la piena funzionalità degli uffici? Oppure anche in questo si è deciso che Brindisi debba essere il fanalino di coda?».