L’avviso per la progettazione definitiva ed esecutiva e l’esecuzione lavori per l’ex Ostello della gioventù ha ricevuto ben 56 manifestazioni d’interesse da tutta l’Italia. Tra queste ne verranno selezionate 15 a cui verrà chiesta un’offerta tecnica ed economica dettagliata. Il criterio scelto per l’aggiudicazione è quello della offerta economicamente più vantaggiosa che privilegia totalmente l’aspetto qualitativo dell’offerta (a cui si attribuisce un punteggio di 85 sui 100 totali). Questo in linea con un preciso atto di indirizzo dell’amministrazione che intende perseguire la strada del più ampio coinvolgimento dei tecnici esterni. Il progetto vincente sarà stabilito dopo un’attenta valutazione dell’apposita commissione. Secondo le previsioni, la procedura scelta dovrà chiudersi entro 30/45 giorni così che il soggetto vincitore possa redigere i livelli successivi di progettazione secondo il crono programma (30 giorni per il definitivo e altrettanti per l’esecutivo).
“Abbiamo raccontato di questo progetto come di un tassello della nostra strategia di rilancio turistico – spiega l’assessore a Turismo, Marketing e Brindisi Creativa, Emma Taveri – e per questo motivo ha suscitato un grande interesse attirando l’attenzione su Brindisi e sulle sue potenzialità. La scelta del nome Seaty Hostel va esattamente in questa direzione: non semplicemente la ristrutturazione di un immobile simbolico per la città ma un brand, un nuovo attrattore e dunque l’espressione concreta di una strategia di marketing territoriale e turistico che già in questa fase si rivolge al mercato e ad una domanda di viaggiatori da attrarre attraverso iniziative che generino curiosità ed interesse a vedere in Brindisi anche una città attrattiva per investimenti e professionalità”. (Nella foto l’Ostello della Gioventù negli anni Ottanta).