Ci risiamo! E stavolta in piena estate, con tutti i problemi e i disagi che un blackout determina, compresa la mancanza di acqua corrente nei piani alti. Parliamo del quartiere Bozzano, ma anche di Sant’Elia e La Rosa, ossia un bel pezzo di città che che deve fare i conti con la mancanza di corrente elettrica. Non è la prima volta e non sarà l’ultima, presumibilmente a causa di una rete di distribuzione obsoleta e con tantte difficoltà strutturali. Arriverà la solita nota ufficiale dell’Enel per spiegare cosa sia accaduto stavolta, ma è venuto il momento di affrontare seriamente e radicalmente una situazione che si è cronicizzata dal punto di vista tecnico.
Chi ne paga le conseguenze? I cittadini (con tanti disagi e gli inevitabili blocchi degli ascensori e gli interventi dei Vigili del Fuoco), i commercianti (che patiscono danni considerevoli, specie quelli di generi alimentari), gli uffici pubblici (che rimangono chiusi per ore, come nel caso delle Poste). La gente è infuriata e in redazione arrivano segnalazioni e lamentele di ogni tipo, con tanto di immagini fotografiche. A Bozzano (dove il blackout è cominciato alle 7.30) molti residenti si stanno radunando per raggiungere l’area della cabina di distribuzione e rappresentare in qualche modo la propria rabbia per quello che sta accadendo. E come osserva un nostro lettore, dopo aver ospitato (G20) i potenti del mondo, siamo ridotti così … impotenti! Intanto arrivano notizie circa l’arrivo nelle aree interessate (da altre città) di mezzi mobili con gruppi elettrogeni capaci di affrontare l’emergenza. Ma quanto tempo ci vorrà? E quando sarà riparato il guasto? A dopo per gli aggiornamenenti …