Come era prevedibile, anche la sezione brindisina della Lega Navale Italiana, presieduta dall’ingegner Roberto Galasso, è stata costretta ad adeguarsi alle ripercussioni dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, decidendo di rinviare la regata Brindisi-Valona, che avrebbe dovuto svolgersi nel mese di luglio, salvo che non possa tenersi a settembre ma con modalità diverse. Nella foto di copertina un momento della premiazione dell’edizione 2019 con la consegna del trofeo da parte del Console italiano a Valona, Luana Alita Micheli, a Guido Bianco dell’imbarcazione «Aria».
«In conformità alle norme di contenimento del COVID-19 – recita la nota ufficiale – e come già verificatosi per la totalità degli eventi sportivi, il Consiglio Direttivo della L.N.I. sez. di Brindisi nella seduta online del 7 maggio 2020, ha preso atto che non sussistono i presupposti che possano consentire di realizzare la decima edizione della ‘Regata del Grande Salento Brindisi-Valona’, almeno nei modi e nella tempistica programmata. Con l’auspicio che le future direttive possano consentire il ritorno ad una qualche forma di normalità, relativamente agli eventi sportivi agonistici, sarà oggetto di valutazione, la fattibilità della manifestazione nella prima metà di settembre 2020, rimodulandola presumibilmente nella versione originale, vale a dire con la circumnavigazione dell’isola di Saseno, senza la sosta a Valona e con equipaggio ridotto, composto solo da due persone».