E’ un po’ che ci occupiamo di via Sicilia e dell’ininterrotto abbandono selvaggio di indumenti usati e oggetti d’ogni tipo. Parliamo del marciapiede attiguo agli ingressi laterali dell Chiesa di San Vito Martire (rione Commenda), che ospitano anche la Caritas Parrocchiale. A causa dell’emergenza Coronavirus il servizio di raccolta degli abiti usati è stato SOSPESO, con tanto di avviso (pur piccolo) su una delle vetrate, ma la gente – in buona o in cattiva fede – continua a lasciare bustoni e cartoni colmi di roba. Il risultato, come abbiamo documentato e dimostriamo ancora con la foto di copertina (sabato 29 maggio 2020). è che molti cittadini extracomunitari rovistano, scelgono le cose migliori e lasciano il resto disordinatamente per terra.
In questo caso, la persona di colore sta verificando se la taglia delle scarpe da ginnastica sia quella giusta … o quasi. Grazie alle segnalazioni pressoché quotidiane abbiamo ottenuto, per la sensibilità dell’assessore Roberta Lopalco e per gli interventi disposti dal direttore generale di Ecotecnica Federico Zilli, che il marciapiede venisse puntualmente ripulito e la roba fosse rimossa. Qualche giorno fa abbiamo ottenuto che i cassoni posizionati un centinaio di metri più avanti fossero spostati proprio qui, ma qualcuno – evidentemente – non ha gradito e sono tornati dov’erano, con la differenza che sono diventati tre! Saranno usati? A giudicare dalle ultime foto no!
Abbiamo fatto e continuiamo a fare una battaglia di civiltà e decoro, ma purtroppo dobbiamo fare sistematicamente i conti con l’insensibilità se non con la strafottenza bella e buona di certi cittadini. Speriamo che la situazione cambi radicalmente e ciò può avvenire anche (semplicemente) con un grande cartello affisso sul posto che inviti a non depositare abiti o qualunque altra cosa. Speriamo bene!