Il giovane regista salentino Claudio D’Attis, nato a Colonia nel 1978, che ha vinto l’anno scorso il primo premio nel più grande festival del cinema indipendente di Hollywood, lo STANDALONE FILM FESTIVAL, con il suo cortometraggio storico L’IRA TUA, prodotto da una film commission pugliese, si é classificato quest’anno al terzo posto con un nuovo lavoro nel 22° Festival del Cinema turco di Francoforte nella sezione film tedeschi. Sono tanti i suoi progetti cinematografici, tra cui la nuova miniserie HOLY WINE a cui ha iniziato a lavorare a Dresda, già città capitale della cultura europea, con la coreografa pugliese Olimpia Scardi ed il giovane danzatore martinese Roberto Basile, che con le sue performance si impegna in particolare per i diritti delle persone LGBT, e grazie al supporto della SERIALE di GIESSEN, la prima kermesse cinematografica ibrida per miniserie da tutto il mondo.
Tra i film del giovane regista pugliese, che sono stati definiti da alcuni critici salentini «esoterici», ricordiamo: HOLY FOCARA, con MONTRE BIBLE, miglior minifilm studentesco al festival del cinema cult di Calcutta e prodotto dalla NEW YORK FILM ACADEMY, ed HOLY WAR, miglior documentario sociale ad un festival di cinema indipendente on-line ucraino. I suoi lavori si possono trovare su MeissenTv, su LIFT Vimeo on Demand o sul canale Youtube di Hessencam.