Ecco come appariva stamane (mercoledì 3 marzo 2021) la «rifacenda» spiaggia di Cala Materdomini dopo la prima fase dell’intervento di ripascimento. Come abbiamo già sottolineato, i lavori dovrebbero essere conclusi entro tre mesi. In questi giorni l’obiettivo è quello di ricostruire l’ossatura dell’ex lido degli ufficiali della Marina Militare, che diventerà una spiaggia pubblica per decisione dell’Amministrazione comunale di Brindisi. Sono previsti due gazebo per la somministrazione di alimenti e bevande, oltre ai servizi igienici. I lavori sono affidati alla ditta Carparelli Costruzioni srl che ha previsto di utilizzare 11mila metri cubi di sabbia proveniente da un fiume (Basilicata) e caratterizzata da una maggiore corposità, ossia da una granulometria che dovrebbe renderne più difficile la dispersione provocata dalle mareggiate.
Le foto che pubblichiamo mostrano l’avanzamento dei lavori ossia lo stato dell’arenile, ma precisiamo che siamo soltanto al 40% della movimentazione complessivamente prevista. La speranza è che il mare non divori la sabbia già posizionata, un rischio che bisogna assolutamente tenere in considerazione anche per il fine-lavori. L’impossibilità di realizzare sistemi frangi flutti (in particolare quelli cosiddetti soffolti) è naturalmente motivo di preoccupazione per tutti.