Finisce in parità (1-1) la tanto attesa gara tra Brindisi e Matera. Le reti sono state realizzate per i materani da Tomaselli e da Marcheggiani (quinta rete) per i brindisini. Con questo pareggio, i messapici recuperano un altro punto (-3) in classifica rispetto alla ben nota penalizzazione. Dopo l’immeritata sconfitta (2-1) di Angri, i biancoazzurri provano a riprendere la marcia interrotta in Campania. Gli avversari di turno, con al seguito circa 200 tifosi, giocano per proseguire la propria serie positiva in esterna.
CRONACA – Dopo una iniziale fase di studio, è il Brindisi che prova subito ad aggredire il Matera, che puntualmente riparte con pericolosi contropiede, in uno dei quali al 13′ i lucani passano in vantaggio: Tomaselli sfrutta il cross di un compagno e calcia da fuori area, la palla supera l’incolpevole Milan e si infila nel set. Al 34′ nuova grande occasione per gli ospiti: veloce ripartenza, la palla giunge a Di Piazza che in area si gira e calcia a colpo sicuro ma De Pace libera. Il Brindisi non sta a guardare e al 37′ pareggia: Vazquez lancia per Nunzella che crossa per Marcheggiani, che batte Testagrossa. Il primo tempo si chiude dopo 2’ di recupero in parità (1-1).
Inizia il secondo tempo con i messapici più intraprendenti, ma al 58′, grazie ad un’altra veloce ripartenza, gli ospiti potrebbero tornare in vantaggio: Di Piazza in corsa calcia da fuori area, supera Milan ma colpisce la traversa. La palla ricade sulla linea di porta, dando la sensazione del goal. Infatti i lucani lo reclamano, ma l’arbitro è di diverso avviso. Da quel momento in poi le due squadre, chiaramente non contente del pari, lottano con maggiore intensità su ogni pallone con l’intento di vincere. Il gioco è molto “maschio” e spesso i giocatori sono costretti a chiedere le cure dei propri staff medici. Al 66′ probabile rigore non dato dall’arbitro al Brindisi: Marcheggiani calcia una punizione dai 25 metri, un giocatore materano in barriera, girandosi, respinge il pallone col braccio: per l’arbitro è tutto regolare. Le due squadre continuano a creare azioni pericolose, ma senza calciare in porta. Dopo 5 minuti di recupero, il match di chiude in parità (1-1), non accontentando le due squadre.
Nella 13esima giornata Brindisi in trasferta a Ugento per uno dei tanti scontri salvezza.
Servizio di Sergio Pizzi (Nella foto di copertina il tecnico del Brindisi Nicola Ragno)