E’ osceno quanto sta emergendo in questi giorni in Puglia. Anche nella nostra regione sembrano esserci centinaia, forse migliaia di “furbetti del vaccino”. Ovvero persone che, pur non avendo priorità e diritto, grazie ad amicizie e scorciatoie, hanno ottenuto la propria dose prima di altri. Ci sono categorie fragili, persone anziane, malati oncologici o con altre patologie gravi che devono avere la priorità. Devono essere vaccinate prima di chiunque altro perché sono loro a rischiare conseguenze gravi, dall’ospedalizzazione alla morte. E invece dagli elenchi emerge un numero sproporzionato di persone giovanissime, giovanissime, che pur non rientrando nel personale medico o infermieristico, pur non correndo gravi pericoli, hanno già ricevuto il vaccino. Mentre chi dovrebbe avere la precedenza aspetta, nel terrore che il virus lo colpisca a un passo dalla salvezza. La magistratura deve intervenire immediatamente. E chi ha sbagliato, se di sbaglio si può parlare, deve risponderne davanti a un tribunale della Giustizia italiana. Ammesso che riesca a farsi assolvere prima dal tribunale della propria coscienza.
Maurizio Bruno – Consigliere Regionale della Puglia (gruppo consigliare PD)