Un’altra sconfitta, la quinta nelle ultime sei partite, che mette in discussione un altro obiettivo stagionale, la partecipazione alla F8 di Pesaro. Guidata dal talento di Della Valle e con una condizione atletica che ha fornito maggiori energie, la Leonessa di coach Magro strappa due punti con autorevolezza e agguanta il gruppo delle squadre che si contendono gli ultimi posti disponibili nel tabellone della Coppa Italia. Nei primi 10 minuti sostanziale equilibrio tra le due squadre: Brindisi approfitta della buona vena offensiva di J. Perkins che attacca il ferro in diversi possessi, invertendo una tendenza delle ultime giornate; ma anche della solita aggressività di Visconti in fase offensiva. D’altra parte Riccardo deve vedersela con il miglior realizzatore del campionato nel suo accoppiamento difensivo con Amedeo Della Valle, che gli costa due falli e rende difficile la vita anche di Chappell quando coach Vitucci decide per il cambio di marcatura. Il rientro in quintetto di Adrian è un’altra buona notizia, il lungo ex West Virginia aiuta il quintetto pugliese ad essere più aggressivo a rimbalzo in attacco e, nelle combinazioni con J. Perkins, è bravo ad aprire il campo con il tiro da tre punti. Quando, sul finire di primo quarto, Vitucci richiama N. Perkins al riposo in panchina è proprio il numero 1 a prendere il ruolo di centro, diventando anche ancora difensiva dei suoi. La prima frazione termina sul 21-22. Nel secondo quarto entrambe le squadre sono costrette ad abbassare i ritmi, per Brindisi c’è Wes Clark a gestire il pallone senza risultati entusiasmanti, mentre la Leonessa gioca con una consistenza superiore rispetto agli ospiti. Coach Vitucci rimanda in campo J. Perkins per riavviare l’attacco bloccato; con il playmaker ex Gonzaga a mettere ordine, il lavoro sporco di Adrian e Udom, la NBB riesce a contenere i danni in un parziale comunque negativo. 22-14 a favore della Leonessa con Della Valle e Mitrou-Long in doppia cifra rispettivamente a 10 e 11 punti; per Brindisi il solo Visconti a quota 10 punti, e 3/14 al tiro da fuori e 9 palle perse complessive. 43-36 il punteggio alla fine dei primi venti minuti.
Alla ripresa Brindisi tenta di coinvolgere maggiormente N. Perkins ma fatica a fargli avere il pallone quando la difesa dei padroni di casa è schierata. D’altro canto J. Perkins ha esaurito la sua buona vena ed accumula più frustrazione che buone azioni, ma tutta la Happy Casa cala nei secondi cinque minuti del terzo quarto, dovendo ovviamente pagare il debito della condizione fisica inferiore rispetto a quella dell’avversario, meno colpito dall’infezione e in un momento stagionale di grande entusiasmo. Con l’ultimo tiro in sospensione di Della Valle si chiude il terzo quarto: la Germani al comando 63-46 (20-10 il parziale). La Leonessa va in debito di ossigeno nei primi minuti di ultima frazione vivendo in apnea più di tre minuti senza un canestro, Brindisi però non trova un vero leader offensivo e nonostante un positivo avvio non riesce a dare il via alla rimonta. Contro la zona ordinata da coach Vitucci Brescia trova due triple ed un canestro in penetrazione che convince lo staff tecnico pugliese a chiedere il minuto di sospensione. La NBB però non ha più energie, gli ultimi minuti servono solo a definire il risultato. Una partita difficile da giudicare perché evidentemente viziata dalla condizione atletica insufficiente dovuta alla nota situazione infettiva degli scorsi giorni; purtroppo per Brindisi, come sul finire della scorsa stagione, il virus colpisce in un momento in cui la Happy Casa avrebbe bisogno di soli due punti per mettere in salvo la partecipazione alla Coppa Italia. Mercoledì 19 gennaio al Pentassuglia la Happy Casa potrà rifarsi contro la Gevi Napoli, apparsa meno brillante in occasione della sconfitta casalinga contro la Fortitudo Bologna.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis
GERMANI BRESCIA-HAPPY CASA BRINDISI 88-67. LO SCOUT DEI BIANCOAZZURRI
