L’esito anticipo del sabato tra Gevi Napoli e Carpegna Prosciutto Pesaro (98-87) si rivela un importante «aiuto» per la stagione della Happy Casa Brindisi: con la sconfitta della compagine marchigiana, infatti, la NBB è matematicamente certa della qualificazione per i playoff, a prescindere dal risultato della partita di Brescia. Questo vuol dire che anche nella peggiore delle ipotesi nelle ultime due partite della fase regolare, la squadra di coach Vitucci è comunque certa della partecipazione agli spareggi-scudetto con l’ottavo posto garantito ma naturalmente può migliorare la propria posizione in griglia vincendo una o due gare o beneficiando dei risultati favorevoli degli altri campi, come potrebbe accadere proprio in questa penultima giornata per Trento-Venezia. Anche la Dolomiti Energia Trentino è matematicamente sicura dei playoff.
Per la cronaca della partita, i partenopei hanno messo al sicuro la vittoria grazie ad un ottimo ultimo quarto in cui hanno distanziato definitivamente la squadra allenata da coach Repesa, che al termine di questa sconfitta vede semopre più lontani i playoff. Ottima prestazione di Stewart: 29 punti in 32 minuti, 8/12 dal campo e 9/11 ai liberi; 20 di Howard, 16 di Michineau e 13 di JaCorey Williams completano il tabellino della Gevi. La squadra di coach Vitucci si appresta ad affrontare la Germani Brescia al PalaLeonessa (palla a due alle 17:30 con diretta Eleven): in palio c’è ancora la possibilità di terminare la stagione regolare al sesto posto per evitare di incontrare Virtus oppure Olimpia al primo turno, mentre per la Leonessa l’obiettivo è quella della partecipazione ai playoff … quasi un miraggio se pensiamo ai tribolati mesi vissuti degli uomini di coach Magro. La Happy Casa ha visto accolto il ricorso presentato contro la squalifica di Nick Perkins, ridotta così ad una sola giornata e già scontata attraverso il pagamento della relativa multa: quindi il centro da Saginaw, Michigan, potrà scendere in campo con la possibilità di «redimersi» dopo i fatti della settimana scorsa; quanto a Doron Lamb, vedremo se Vitucci potrà utilizzarlo sul parquet bresciano dopo l’infortunio.
La Leonessa viene dalla vittoria sul campo della UnaHotels Reggio Emilia, agguantata negli ultimi dieci minuti grazie all’ennesima grande partita di Amedeo Della Valle, nemico pubblico numero uno della difesa di coach Vitucci. L’esperta guardia italiana guida il quintetto della Germani gestendo tutti i possessi importanti, andando al ferro o tirando da fuori, finendo personalmente l’azione oppure coinvolgendo i compagni, come dimostra la stat-line dell’ultimo match giocato: 23 punti (50% dal campo), 7 assist e 4 rimbalzi. Tuttavia abbiamo visto come il piano difensivo di coach Sakota e l’esperienza di Vitali abbiano, nei primi 30 minuti, reso difficilissima la vita del numero otto e, di conseguenza, spuntato un’arma importante dell’arsenale di coach Magro. Coach Vitucci ha il vantaggio di poter scegliere esterni estremamente atletici per la marcatura dell’ex Olimpia Milano, che di contro non fa dell’atletismo esplosivo la sua migliore arma. Non dimentichiamo però che la Leonessa ha tanti artigli affilati che, nella giornata buona, possono risultare letali: come Troy Caupain, che guida il secondo quintetto ed ha una facile doppia cifra in mano ogni sera; o Kenny Gabriel che da numero 4 sa aprirsi sul perimetro e tirare da tre punti con discrete percentuali. L’andata terminò con l’ultimo tiro di Caupain sputato dal ferro del Pentassuglia, al termine della rincorsa del quarto periodo, Brindisi aveva superato Brescia negli ultimi secondi e l’errore della guardia americana fissò il punteggio sull’82 a 81. Arbitrano l’incontro Bartoli, Quarta e Capotorto.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis
CLASSIFICA LEGABASKET AGGIORNATA DOPO L’ANTICIPO TRA NAPOLI E PESARO