La Bertram Yacht Tortona si prende i due punti sul campo della Happy Casa Brindisi, con la vittoria per 77-86. La squadra di coach De Raffaele non ha impressionato per qualità del gioco, nonostante una difesa a zona sempre ostica da attaccare. Per l’altra metà campo ha pesato il talento di Colbey Ross (16 punti) e Kyle Weems (11 punti), mentre per i pugliesi le troppe palle perse hanno ridotto il volume di possessi giocati; quattro uomini in doppia cifra (nonostante i soli 9 assist) per coach Sakota.
IL MATCH – Nel primo quarto Brindisi sembra nervosa, la posta in gioco è come sempre altissima, e Morris si lascia tradire dalla tensione perdendo distrattamente un paio di possessi. Ma è lo stesso trentunenne nativo dell’Ohio a rappresentare la più solida opzione offensiva per la squadra di coach Sakota. Contro la zona piemontese è importante per Brindisi non perdere fiducia e continuare a cercare di attaccare a centro area, ma non sempre i pugliesi riescono a trovare buone soluzioni intorno al ferro ed è allora che Morris ci mette la sua toppa. D’altro canto Brindisi gioca una solida difesa che tiene Tortona a tiro nel punteggio, fine primo quarto sul 18-16. Il secondo quarto è una battaglia tra due difese che non vogliono mollare un centimetro all’avversario: ne fa le spese Bartley che viene marcato quasi sempre d’anticipo dalla difesa di coach De Raffaele e non riesce ad entrare in partita con le sue prime conclusioni. Weems e Ross fanno brillare il proprio talento, Obasohan ci mette pressione difensiva e voglia così Tortona prende il comando nel punteggio senza più restituirlo. Primo tempo che si chiude con un basso punteggio sul 39-42.
Nella ripresa Tortona riprende a tirare con buone percentuali dall’arco, mentre Brindisi fatica a trovare spazi per attaccare il ferro e non ha neanche le percentuali necessarie per far aprire le maglie bianconere. Sneed non prende mai ritmo offensivo e Morris ha la mano decisamente più fredda, Tortona invece, nonostante una produzione offensiva di scadente qualità, trova sempre il modo per mettere due punti a tabellone. Nel pieno del parziale ospite Bayehe ricade male sulla caviglia sinistra abbandonando il campo dolorante. 50-63 al termine del terzo quarto. Coach Sakota è costretto dalle circostanze a schierare un quintetto di quattro esterni con il solo Laszewski come lungo, dopo qualche passaggio a vuoto di assestamento in difesa, il quintetto piccolo produce spaziature offensive che Tortona fatica a coprire, il tiro ricomincia ad entrare e Brindisi rientra sul -6 dopo il 2/3 ai liberi di Sneed. Coach De Raffaele torna a mettere pressione schierando il secondo lungo, Bayehe rientra al posto di Laszewski, gravato di 4 falli e Morris torna a segnare. Tortona però segna con continuità dall’arco tornando presto in doppia cifra di vantaggio, Weems e Ross restituiscono efficacia alla manovra piemontese e chiudono la partita con giocate da fuoriclasse. Per Brindisi una sconfitta preventivabile, ma anche evitabile specialmente guardando a cosa attende gli uomini del presidente Marino: la prossima giornata la Happy Casa sarà in trasferta al Forum di Assago per affrontare l’Olimpia Milano.
Servizio di Paolo Mucedero