Serata finale del XII Memorial Pentassuglia, dopo la vittoria maturata nel finale della gara di sabato, Falco Szombathely si presenta per contendere il titolo ai padroni di casa. La New Basket, pur tribolando, strappa la vittoria nel finale per 84-80 e si aggiudica così il trofeo. Premiato come MVP JaJuan Johnson.
Primo quarto che indirizza il primo tempo, Falco è frastornata dall’inizio lanciato degli uomini di coach Corbani, Brindisi alza i ritmi in attacco grazie ad una buona pressione difensiva. La differenza è notevole già dal primo quarto con gli ungheresi troppo confusionari, mentre dall’altra parte Brindisi coglie l’occasione per cercare di eseguire al meglio le chiamate ordinate dalla panchina. 22-14 al termine del primo quarto. Nel tentativo di rallentare il gioco, gli ospiti hanno tratto grandi vantaggi dalla pazienza con la quale hanno attaccato i cambi sistematici di coach Corbani. D’altro canto Brindisi si rilassa decisamente troppo presto e cala l’intensità fino a far rientrare gli ospiti nel punteggio, costringendo coach Corbani al timeout. Non cambiano però di molto le sorti dell’incontro con Falco che riesce a rientrare fino al 36-33 di fine primo tempo.
Al rientro in campo Falco è molto più connessa rispetto agli uomini di coach Corbani, che eseguono poco e male in attacco e si lasciano spesso sorprendere in difesa. Brindisi rimane in partita grazie al talento di Senglin e Johnson, ma con la tripla di Tiby il punteggio dice -7 per i padroni di casa. Coach Corbani richiama i suoi nel timeout, ed ottiene una buona reazione soprattutto dal punto di vista delle esecuzioni offensive, mentre Falco riesce a speculare sui cambi di marcatura, anche con qualche tiro fortunato. Dopo aver trovato più equilibrio in attacco, gli uomini di coach Corbani si sentono più “ingaggiati” anche in difesa; aumentando la pressione difensiva Brindisi ritrova finalmente occasione per alzare i ritmi di gioco, in chiusura di frazione la NBB rientra sul 58-62. Con due buone difese consecutive Brindisi ritrova transizione offensiva e anche la leadership nel punteggio, riesce ad attaccare più spesso nei primi secondi dell’azione sfruttando le capacità al tiro di Mithcell. Coach Konakov invita i suoi a controllare i ritmi, eseguendo maggiormente a metà campo e consegnando il pallone nelle mani di Perl per risolvere situazioni difficili. Nel finale Brindisi mantiene il controllo del match e porta a casa il trofeo del Memorial, vincendo sugli ungheresi per 84-80. 20 punti per l’MVP JaJuan Johnson, 12 per Laszewski, 11 per Mitchell; più in ombra, specialmente a cavallo tra secondo e terzo quarto, Morris (6 punti, con 1/7 dal campo) e Senglin (9 punti, con 4/6 dal campo, ma nessun assist). Pochi giorni di lavoro e riposo prima di affrontare a Gioia del Colle la Givova Scafati, con la testa già al qualification round BCL del 25 settembre
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis