Il Governo Italiano, con la legge delega n. 78 del 21 giugno 2022 e poi con il D.Lgs 36/23 (Codice dei Contratti Pubblici) ha voluto fortemente confermare e riconoscere l’importante ruolo delle PMI nel sistema produttivo del nostro Paese, in particolare in quello della filiera delle costruzioni.
L’art. 65 comma 2 lett. d del Nuovo Codice riconosce il ruolo dei Consorzi Stabili, attraverso il meccanismo premiale del c.d. “cumulo alla rinfusa”, in forza del quale i Consorzi Stabili possono comprovare il possesso dei requisiti di capacità tecnica e finanziaria, richiesti per la partecipazione ai bandi gara, mediante i requisiti maturati in proprio oppure mediante i requisiti maturati dalle singole consorziate che verranno in capo al Consorzio. Inoltre il legislatore, per evitare distorte interpretazioni, ha voluto chiarire all’art.225 comma 13, con un articolo interpretativo l’esatta applicazione. Tutto ciò è confermato dalle recenti sentenze del Consiglio di Stato.
Il Consorzio Stabile Build scarl (Cobuild), con le sue 12 categorie generali e 30 specialistiche, ben 15 certificazioni, applicazione del Modello di Organizzazione-Gestione-Controllo ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001 n.231 e tre stellette Rating di legalità rilasciate dall’AGCM (ottenute anche grazie all’adesione effettuata da Cobuild, in qualità di associato ANCE, al Protocollo di legalità sottoscritto tra ANCE e Ministero dell’Interno il 4 agosto 2021), si pone nel panorama nazionale come player di riferimento per le PMI (attestate SOA) che vogliono approfittare della grande opportunità offerta dal PNRR, potendo gareggiare ed eventualmente aggiudicarsi lavori, utilizzando i requisiti di capacità tecnica ed economica di Cobuild stesso.
Il soggetto contraente rimane Cobuild e all’impresa designata esecutrice vengono dati una serie di servizi utili e necessari per la crescita aziendale e la gestione contrattuale: informativa giornaliera bandi pubblicati; preparazione della documentazione richiesta per partecipazione alle gare d’appalto; assistenza legale nei rapporti con la stazione appaltante sia nella fase della firma del contratto che nella parte dell’esecuzione dello stesso, in particolare nella gestione di eventuali conflitti con DL e RUP; facilitazioni nel rilascio delle fideiussioni necessarie avendo convenzioni con compagnie e broker assicurativi di primaria importanza; consulenza formativa sulle certificazioni necessarie che l’evoluzione dei bandi richiedono, il CEL viene fatto rilasciare all’impresa consorziata che conseguentemente può far crescere il suo attestato SOA delle categorie e classifiche corrispondenti ai lavori eseguiti; infine, ma non ultimo in ordine di importanza, viene fornito un costante aggiornamento legislativo ed amministrativo sulle tematiche di interesse del settore (per ulteriori informazioni si può consultare il sito https://www.cobuild.it/ oppure contattare gli uffici, tramite email all’indirizzo direzione@cobuild.it).
A tal proposito quest’anno, in occasione delle festività natalizie si è pensato di omaggiare le imprese consorziate, con le pubblicazioni “La gara nel nuovo Codice dei Contratti Pubblici” e “La fase di esecuzione nel Nuovo Codice dei Contratti Pubblici”, entrambe curate dall’ Avv. Arturo Cancrini, in recentissima edizione EPC.
Cobuild si pone come utile strumento per una migliore interlocuzione con la Pubblica Amministrazione nel solco del principio cardine del nuovo Codice dei Contratti ossia il “Principio di Risultato”.
Altrettanto proficuo può essere il rapporto con i grandi player del settore delle costruzioni poichè possono trovare in Cobuild, una comune organizzazione di impresa con “costruttori” pronti a soddisfare qualsiasi esigenza lavorativa, nella difficile lotta contro il tempo della realizzazione delle infrastrutture finanziate dal PNRR.
Cobuild per il 2023 ha portato il portafoglio lavori a oltre 300 milioni e il 2024 si prospetta altrettanto foriero di acquisizioni.
L’augurio per il nostro Paese, in occasione delle imminenti festività e soprattutto dell’approssimarsi del nuovo anno è quello di raggiungere l’obiettivo del “risultato”, con riferimento in particolare al PNRR, in termini di crescita, ripresa e sviluppo e Cobuild è pronto a fornire il suo valido contributo.
Angelo Contessa – Amministratore Unico Consorzio Stabile Build Scarl
