Brindisi vince in casa la seconda partita di fila, con il risultato di 100-84 sconfigge la Vuelle Pesaro raggiungendo quota 10 punti in classifica. MVP del match, con soddisfazione di tutti ed in particolare del presidente Marino, Bryon Allen autore di 26 punti e 6 assist che hanno aiutato la squadra a tenere a distanza gli avversari nel secondo tempo. Un grosso aiuto è arrivato da Calzavara, sempre più maturo e leader di questo gruppo, con 15 punti e 5 assist.
Brindisi inizia forte spinta dall’entusiasmo di Fantoma ed un ritrovato Almeida, Pesaro manca nell’approccio alla partita ma è pronta a rimontare quando Brindisi tenta il primo allungo sul +6. Con l’inizio delle rotazioni coach Bucchi concede il primo riposo a Vildera, lanciato in quintetto dal tecnico bolognese, mentre resta in campo Allen che inizia ancora in maniera apatica il suo match. Pesaro ritorna al pari con il buon ingresso in campo dell’ex Brindisi Lombardi, ma è la Valtur a centrare l’allungo vincente sul finale, fino al 24-18 di fine primo quarto. Brindisi inizia meglio anche nel secondo quarto, grazie alla pressione sulla palla applicata da Laquintana, il monopolitano taglia una linea di passaggio impossessandosi del pallone per volare da solo in contropiede, poi mette una bomba dall’angolo sull’assist di Almeida; Pesaro però non molla e con pazienza trova in attacco i punti che le consentono di stare attaccata al match. Allen continua ad essere improduttivo, anche quando viene pescato da solo sul lato debole dal ribaltamento di Laquintana, la sua penetrazione non frutta più di un 1/2 dalla lunetta. Vildera torna in campo nel secondo quarto, dando il suo contributo con rimbalzi e blocchi puntuali, ma trova anche il modo di capitalizzare un isolamento disegnato per lui da coach Bucchi e viene baciato dalla fortuna quando, allo scadere del ventiquattresimo secondo, appoggia il pallone sul bordo alto del tabellone prima di vederlo scendere attraverso la retina. Pesaro trova un fortunato gioco da 4 punti con Bucarelli ed un ulteriore gioco da 3 punti di King con i quali evita di sprofondare indietro nel punteggio; gli animi si scaldano sul finale di primo tempo che si chiude sul punteggio di 49-41.
Nel secondo tempo si accende finalmente Allen che mette cinque punti in fila, ma il braciere dura poco. La partita rallenta nei ritmi e scende di qualità, dopo sei minuti il parziale è 9-11 in favore degli ospiti; è di nuovo Allen a sbloccare l’attacco brindisino con un altro mini parziale tutto personale di 5-0, prima chiudendo in solitaria il contropiede e poi infilando la bomba in isolamento. Il numero 55 si dimostra, per una volta, il giocatore determinante di cui necessita la squadra: prima lancia Fantoma con un preciso passaggio tutto campo, poi segna un fantastico rovesciato dopo aver conquistato la linea di fondo in transizione. Ahmad approfitta della limitata possibilità di movimento di Vildera per guadagnarsi due punti dalla lunetta e infilando la tripla allo scadere, Allen salva un pessimo possesso offensivo con un fantastico tiro dalla media; il terzo quarto si chiude sul punteggio di 72-64. Ahmad fa impazzire tutti i lunghi avversari quando cambiano su di lui nel pick and roll, Radonjic si dimostra utile, come sempre, stavolta nei panni di agente difensivo sul 44 pesarese e mettendo la bomba dall’angolo al termine di un complicato possesso offensivo. Pesaro si sorregge sul talento di Ahmad e King, ma fatica difensivamente contro la maggiore solidità dell’attacco biancazzurro; Calzavara gestisce il pick and roll come un navigato playmaker, Ndzie si fa trovare pronto a segnare al temine del taglio e la Valtur gestisce il finale di partita fino al 100-84 finale. 26 punti per il miglior Bryon Allen della stagione, 15 e 5 assist per Calzavara, 12 e 7 rimbalzi di Ndzie, 11 di Laquintana.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis