Ha riscosso grande successo, il 10 ottobre 2024, il tanto atteso Welfare Day, un evento organizzato dall’agenzia di assicurazioni «Guido e Ferrienti Srl» con l’obiettivo di sensibilizzare e informare il pubblico sulla situazione attuale e futura del sistema sanitario in Italia. Relatore dell’incontro è stato il dottor Stefano Burlizzi – direttore della UOSD di chirurgia senologica dell’ospedale «Perrino» di Brindisi, esperto di politiche sanitarie e welfare, insignito del premio «Laudato Medico 2024» – che ha fatto un’analisi approfondita su sfide e opportunità legate al settore pubblico e privato della sanità italiana.
L’evento, svolto nella splendida cornice di Tenute Rubino, ha richiamato numerosi partecipanti, tra cui cittadini, operatori del settore e professionisti del welfare. Sgnificativo il contributo (on line) del dottor Marco Mazzucco, direttore generale Vita e Welfare di Reale Mutua Assicurazioni. Erano presenti il responsabile assunzione welfare, dott. Marco Di Francesco, e il responsabile commerciale welfare, dott. Marco Taurino. Ad Aldo Guido e Francesco Ferrienti, agenti Reale Mutua Assicurazioni a Brindisi (punto di riferimento del territorio nel settore assicurativo), il compito di salutare gli ospiti e illustrare le ragioni dell’iniziativa.
Sanità pubblica: un quadro allarmante – Nel suo intervento di apertura, il dottor Mazzucco ha illustrato con grande chiarezza il complesso panorama della sanità pubblica italiana: «Il nostro sistema sanitario, pur essendo stato a lungo considerato uno dei migliori al mondo, sta attraversando una fase critica». Ha proseguito spiegando come i tagli alla spesa pubblica, l’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle malattie croniche stiano mettendo sotto pressione un servizio che, nel tempo, ha visto ridursi le risorse destinate alla cura e alla prevenzione.
Dialogando con il giornalista Antonio Celeste – che ha coordinato l’evento -, il dottor Burlizzi, ha sostenuto che una delle preoccupazioni maggiori evidenziate sia stata la carenza di personale medico e infermieristico, una problematica resa ancor più evidente dalla pandemia di Covid-19. Secondo Burlizzi, «senza un aumento significativo degli investimenti e delle risorse, il sistema pubblico rischia di non riuscire a garantire a tutti i cittadini l’accesso a cure adeguate».
Il discorso si è poi spostato sulla sanità privata che, secondo Burlizzi, potrebbe giocare un ruolo sempre più centrale nell’integrazione dei servizi offerti dal settore pubblico: «La sanità privata non dovrebbe essere vista come una minaccia, ma come un’opportunità per colmare le lacune del sistema pubblico», ha puntualizzato il relatore. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di garantire una regolamentazione adeguata per evitare che il settore privato diventi inaccessibile per i medici che già intervengono nel pubblico.
L’integrazione tra pubblico e privato è stata definita da Burlizzi una «necessità strategica» per il futuro del sistema sanitario italiano: «Dobbiamo lavorare per creare un equilibrio sostenibile tra i due settori, in cui il privato non sostituisce il pubblico, ma lo supporta».
Il ruolo delle assicurazioni – Non è mancato, durante l’evento, un approfondimento sul ruolo delle assicurazioni sanitarie. In apertura, il dottor Mazzucco ha sottolineato quanto sia importante che sempre più italiani prendano in considerazione piani di assicurazione sanitaria integrativa per tutelarsi dai costi imprevisti e dalle lunghe liste di attesa del sistema pubblico. Il dottor Burlizzi ha confermato che, in uno scenario futuro, queste forme di tutela diventeranno sempre più rilevanti. «Le assicurazioni sanitarie – ha affermato Burlizzi – rivestono un ruolo chiave e sono una necessità per chiunque voglia garantirsi l’accesso a cure tempestive, aiutando contestualmente a snellire le lunghe liste d’attesa nel settore pubblico».
E’ stato un importante momento di riflessione collettiva, confermando la necessità di un impegno condiviso tra pubblico, privato, compagnie di assicurazione e cittadini per affrontare le sfide del futuro. «Solo con un’organizzazione più efficiente, come già rilevato nel modello delleBzBrest Unit di cui faccio parte, e le sinergie tra pubblico e privato, sarà possibile migliorare lo stato di salute della nostra sanità», ha concluso Burlizzi, lasciando aperta la porta ad ulteriori iniziative e confronti su questo tema cruciale per il nostro Paese.
Al termine, i tanti ospiti hanno vissuto un momento di piacevole convivialità, gustando le prelibatezze enogastronomiche delle Tenute Rubino.
