Un’altra giornataccia per l’Happy Casa Brindisi, battuta nettamente dalla GeVi Napoli nel derby della quarta giornata del campionato di serie A (90-71). E poco dopo la quarta sconfitta stagionale, la società del presidente Nando Marino ha deciso di esonerare coach Fabio Corbani, che dunque non guiderà la squadra nel match di FIBA Europe Cup in Estonia contro il Kalev Cramo. Dominio partenopeo sul parquet del Pala Barbuto, con ritardi progressivi nelle prime tre frazioni, sino al -27 del terzo periodo, nel corso del quale però la squadra di coach Fabio Corbani ha accusato un passivo di 33 punti (70-37) a poco meno di tre minuti dal termine. Ultima frazione senza storia, tanto da consentire alla NBB – magra consolazione – di vincere 26-18. Nella sala stampa del palasport partenopeo si è presentato il diesse Leo De Rycke che ha telegraficamente detto che né l’allenatore né i giocatori avrebbero fatto dichiarazioni. La notizia dell’esonero di Corbani è stata ufficialmente diffusa dalla società alle 20.30. La squadra è momentaneamente affidata all’assistente Marco Esposito, che guiderà i biancoazzurri mercoledì nella partita di coppa. In arrivo il nome del nuovo coach, mente continua a circolare il nome di Jasmin Repesa.
LA CRONACA DEL MATCH NELLA NOTA DELLA NBB – Nel Pala Barbuto un match già indirizzato nel primo tempo quando Brindisi sprofonda fino al -18 non riuscendo a trovare la via del canestro per larghi tratti dell’incontro. Unica nota positiva di serata il rientro in campo di Sneed, all’esordio ufficiale, anche se i biancoazzurri devono registrare l’assenza di Laquintana per noie muscolare oltre a Senglin sempre out per infortunio. Morris-Mitchell-Riismaa-Johnson-Bayehe il quintetto scelto da coach Corbani alla palla a due con Napoli a conquistare subito due rimbalzi offensivi nella prima azione di gioco anche se non frutta punti ai padroni di casa. Bayehe mostra tutto il repertorio tra tiro dalla distanza e movimenti sotto canestro dando vita a un duello di alto livello contro Zubcic, anche lui ispirato in avvio a segno con 9 punti. Il primo break arriva a fine primo quarto con un 10-0 di Napoli che la porta sul +7 (21-14). Il black out assoluto in attacco dura più di cinque minuti in cui Brindisi non riesce a segnare e inevitabilmente scivola fino al -13, fino a quando il rientrante Sneed non sblocca il punteggio dalla lunetta. L’ingresso dell’ala americana scuote la Happy Casa ma l’ondata napoletana arriva nella seconda parte del secondo quarto a suon di triple del duo Pullen-Ennis fino a raggiungere il massimo vantaggio +19 (45-26 al 20’). Non cambia il copione al rientro in campo, anzi Napoli allunga ulteriormente il gap sul +31 (68-37 al 27’) dominando in lungo e in largo sotto tutti i punti di vista. Amaro epilogo di una giornata completamente da dimenticare. Si ritorna in campo mercoledì pomeriggio per la seconda giornata di Europe Cup in Estonia in casa del Kalev/Cramo. Domenica il match di campionato contro Pistoia al PalaPentassuglia alle ore 17:30.
GEVI NAPOLI-HAPPY CASA BRINDISI: 90-71 (21-14, 45-26, 72-45, 90-71) – GEVI NAPOLI: Pullen 11 (0/3, 3/7, 1 r.), Zubcic 24 (4/7, 3/4, 6 r.), Ennis 13 (5/8, 0/3, 5 r.), Jaworski 9 (0/2, 2/8, 2 r.), De Nicolao 5 (2/2, 0/1, 2 r.), Owens 4 (2/2, 5 r.), Sokolowski 12 (2/5, 2/5, 6 r.), Lever 11 (3/4, 1/1, 3 r.), Bamba, Mabor Dut Biar (6 r.), Saccoccia 1 (1 r.), Ebeling (0/1 da 3, 2 r.). All.: Milicic – HAPPY CASA BRINDISI: Morris 13 (3/3, 2/8, 1 r.), Mitchell 3 (1/3, 0/4, 3 r.), Sneed 8 (0/4, 1/4, 4 r.), Laszewski 5 (0/2, 1/3, 1 r.), Riismaa 12 (2/3, 2/7, 4 r.), Lombardi 4 (2/2, 0/1, 5 r.), Johnson 12 (4/6, 3 r.), Bayehe 9 (3/4, 1/2, 5 r.), Kyzlink 5 (1/2, 1/6, 1 r.), Laquintana ne, Seck ne, Malaventura ne. All.: Corbani – ARBITRI: Paternico’ – Perciavalle – Marziali – NOTE – Tiri liberi: Napoli 21/31, Brindisi 15/18. Perc. tiro: Napoli 29/63 (11/30 da tre, ro 9, rd 32), Brindisi 24/64 (8/35 da tre, ro 7, rd 29).