Brindisi non si sblocca in campionato, terza sconfitta consecutiva questa volta contro la Carpegna Prosciutto Pesaro per 68-81. Dopo una settimana di allenamenti complicata da pesanti assenze ed una generale precaria condizione fisica, Brindisi lotta strenuamente ma non riesce ad avere ragione di una Pesaro nettamente più in forma.
LA CRONACA DEL MATCH – I marchigiani trovano i primi due punti della loro stagione, per Brindisi l’attesa si allunga e le preoccupazioni si ammucchiano. Il primo quarto inizia con uno scambio di mini parziali, prima il 4-0 dei padroni di casa, poi la risposta degli ospiti che vanno in vantaggio. Coach Corbani ruota il proprio quintetto già dai primi minuti, probabilmente condizionato dalla precaria condizione fisica di molti atleti del suo roster. Al primo timeout Pesaro è avanti sul 6-15. Alla ripresa del gioco Brindisi rimane combattiva in difesa ma non si sblocca in attacco, Pesaro allunga con la second unit in campo prima che Kyzlink infili cinque punti in fila per ridare ossigeno ai suoi. Brindisi ritrova energie sul finire del quarto, accorcia le distanze fino al 15-24 finale. Nel secondo quarto Brindisi rimane attaccata alla partita con grande forza di volontà, Riismaa è fondamentale con un assist ed una bomba che costringono coach Buscaglia al timeout. Gli animi si scaldano quando Toté e Mitchell vengono in contatto a gioco fermo, gli arbitri amministrano con un tecnico a testa e si riparte con un altro errore al tiro da fuori di Jamel Morris che contribuisce al 0/4 con cui Brindisi tira dalla lunetta. Pesaro torna sul +12 con una tripla di Bamforth e due bombe di Tambone, il primo tempo si chiude sul punteggio di 30-42. Anche il secondo tempo inizia con due parziali da parte di entrambe le squadre; Brindisi, lottando su ogni pallone, riesce a riportarsi sul -7. Riismaa si dimostra ancora uno dei migliori dei suoi, prima segnando un difficile canestro nel traffico, poi mandando in contropiede Morris con un recupero. Pesaro comunque non si scompone e, pur non esprimendo a sua volta un gran basket, trova sempre il modo di ricacciare indietro i padroni di casa, tornando in doppia cifra di vantaggio a tre minuti dal termine del quarto. La frazione si chiude sul 48-60. Nell’ultimo quarto Brindisi mette tutte le proprie energie, ma Pesaro mantiene il controllo nonostante il primo parziale sia a favore dei pugliesi. Negli ultimi quattro minuti gli ospiti si devono solo preoccupare di mettere al sicuro la vittoria, che si aggiudicano con il punteggio finale 68-81. 16 punti per un volenteroso Jamel Morris, che solo il raggiunto limite di falli poteva fermare dal giocare oltre i 30 minuti; 6/13 dal campo per l’ex Civitavecchia che però fatica al tiro da fuori (1/5, peggio di lui solo Mitchell con 0/6). 9 punti per un positivo Riismaa, uscito purtroppo anche lui per cinque falli, 7 a testa per Laquintana e Laszewski. La Happy Casa tornerà in campo al PalaPentassuglia mercoledì 18 ottobre, alle ore 20:30 in occasione dell’esordio stagionale in FIBA Europe Cup. Avversario di giornata sarà una delle avversarie più temibili del girone, il Zaragoza di Andrea Cinciarini. Il campionato torna domenica 22 ottobre sul campo del PalaBarbuto, per affrontare la sorprendente GeVi Napoli.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis