L’Aquila Trento passa a Brindisi con il punteggio di 73-86: con un’ottima prova di squadra i bianconeri hanno espugnato il Pentassuglia conducendo il match dal primo minuto e reagendo alla prima spallata brindisina. Nel secondo tempo la concentrazione dei pugliesi è stata interrotta dal difficile rapporto con la terna arbitrale, mentre Trento faceva la sua partita per portarsi a casa i due punti. Cinque uomini in doppia cifra per coach Molin: Atkins (16), Flaccadori (14), Grazulis (12), Forray (10) e Udom (10). Brindisi si regge sull’ eccezionale prestazione di Bowman, autore di 31 punti; la quale non ha però trascinato altri compagni che hanno offerto prove offensive povere: Harrison, Brunell e Perkins combinano per un 4/27 dal campo, spostando i 31 di Bowman nel quintetto, la panchina di Brindisi segna solo 7 punti per 9 assist complessivi.
INizio lucido degli ospiti che eseguono in attacco e mettono intensità in difesa, Brindisi ha talento ed in contropiede lo dimostra ma cade in errori banali che regalano possessi agli avversari, peraltro piuttosto battaglieri. Bowman infila la tripla in transizione, Forray replica dalla lunghissima distanza all’ultimo secondo per il primo parziale di 18-17. Ky Bowman è una carica di dinamite: prosegue un buon inizio con un’altra tripla dal palleggio e poi si prende una autorevole linea di fondo per appoggiare due punti contro Atkins. Gli ospiti non mollano e, continuando ad eseguire con disciplina vanno a punti di volta in volta con l’uomo libero: Spagnolo trova Flaccadori appostato in angolo per la tripla, l’ex Bayern Monaco ne infila un’altra arrivando in transizione spingendo Trento avanti nel punteggio sul finire di primo tempo, 32-39. L’inizio del secondo tempo è sempre marchiato da Ky Bowman, mentre Perkins prova a mettersi in ritmo; Brindisi torna sul -1. Dopo due canestri consecutivi Spagnolo serve anche un delizioso assist no-look per Atkins e riporta Trento avanti sul +5. Gli ospiti rendono difficilissima la vita di Perkins e Burnell, inoltre attaccano molto bene in transizione; al termine del terzo quarto il punteggio è 50-56. In apertura di ultimo quarto Brindisi è punita dalle scelte arbitrali, Bowman continua a segnare ma in attacco è molto isolato, Harrison è ben guardato dalla difesa ospite; Burnell, come Perkins, fatica ad incidere nella metà campo offensiva. Trento attacca sempre con grande lucidità: l’iniziatore di gran parte dei possessi è Matteo Spagnolo che trova bene i compagni smarcati. Perkins sfoga la sua frustrazione dopo il fallo subito, mettendo una mano in faccia a Lockett, con il risultato dell’ovvia espulsione; Brindisi vede Trento allontanarsi fino al +13 finale. Per la ventinovesima giornata, domenica 30 aprile, Brindisi affronterà Brescia al Palaleonessa; palla a due alle 17:30.
Servizio di Paolo Mucedero