L’ingaggio dell’ex canturino (Legadue) Jordan Bayehe ha ufficialmente aperto il mercato dell’Happy Casa Brindisi che, nelle logiche del direttore sportivo Simone Giofrè e del capo allenatore Frank Vitucci, cambierà radicalmente volto nella prossima stagione, l’undicesima consecutiva nel massimo campionato. Con quali ambizioni? Col prioritario obiettivo di mettere in cassaforte la permanenza ma senza perdere di vista l’ennesima partecipazione alla Final Eight (traguardo di metà percorso) e la conquista di un posticino nei play off. Di certo, il team del presidente Nando Marino vuole regalare altre soddisfazioni al popolo biancoazzurro, che nel frattempo sta aderendo alla campagna abbonamenti: c’è tempo sino a domani (sabato 2 luglio) per esercitare il diritto di prelazione. Come al solito, risposta confortante da parte dei «member» e dell’Associazione Brindisi vola a canestro, ma l’auspicio della società di contrada Masseriola è quello di avere un palasport gremito in ogni ordine di posto.
L’addio di Raphael Gaspardo (foto), che ha utilizzato la clausola di uscita alla data del 30 giugno, va letto su due versanti: la decisione di «Gas», infatti, garantisce un beneficio economico alla NBB grazie al buyout, soldini che l’Happy Casa Brindisi potrà riversare sul mercato per i successivi movimenti; contestualmente, l’interruzione del rapporto con Gaspardo «sblocca» la costruzione del nuovo roster prescindendo da una pedina italiana di tale importanza, un numero 3 capace di condizionare scelte e assetti. Aspetti che il general manager Tullio Marino ha rimarcato facendo il punto della situazione con Agenda Brindisi e Terzo Tempo. «Stiamo lavorando intensamente – dice il giemme biancoazzurro – e nelle scorse settimane abbiamo valutato tutta una serie di ipotesi, soprattutto per il parco italiani. Dal 5 luglio Vitucci e Giofrè saranno a Las Vegas per il rituale appuntamento con la Summer League, una vetrina da esplorare e utilizzare per individuare figure che rispondano alle esigenze societarie».
E Nick Perkins? In questo caso, la clausola di uscita può essere utilizzata bilateralmente, ma sappiamo quanto e come la sua eventuale permanenza sia legata alla partecipazione ad una competizione europea. Dopo l’esclusione dalla Champions League, la società attende il pronunciamento della FIBA circa l’ammissione alla Europe Cup: «Abbiamo sollecitamente presentato domanda di ammissione, siamo in pole position rispetto ad altre squadre italiane e attendiamo con fiducia una risposta, che potrebbe arrivare nel giro di una settimana», chiarisce lo stesso Tullio Marino. Per tornare alle opzioni di mercato, è molto concreta quella che riguarda Bruno Mascolo (26 anni), che ha fatto benissimo con la sorprendente Bertram Tortona Derthona di coach Marco Ramondino e potrebbe essere uno dei tasselli più significativi del rivoluzionato gruppo pugliese. L’annuncio dell’accordo potrebbe giungere nelle prossime ore e sarebbe certamente una bella notizia per i tifosi biancoazzurri.
E la New Arena? A che punto siamo? Quando arriverà il momento della fatidica «prima pietra»? Domande ricorrenti, soprattutto fra i tifosi che sognano di vedere all’opera la propria squadra nel nuovo e polifunzionale impianto. L’iter tecnico-amministrativo – come puntualizza il general manager NBB – è pressoché completato. Si attende il parere di ASSETT (Regione Puglia) per gli aspetti progettuali e strutturali, mentre si sta lavorando alacremente sul fronte finanziario, sia nell’interlocuzione con l’Istituto del Credito Sportivo che con le banche. Di certo, la realizzazione dell’opera rappresenta uno step fondamentale per il futuro della pallacanestro brindisina, con tutta una serie di implicazioni legate proprio alla polifunzionalità della struttura. Un’estate decisiva sui diversi versanti, dunque. Scopriremo nelle prossime settimane il nuovo volto dell’Happy Casa che sul campo – come dice senza mezzi termini Tullio Marino – «dovrà lottare, dare il massimo e onorare una maglia ormai rispettata da tutti».
Antonio Celeste (Foto di Maurizio De Virgiliis)