Nella Sala del Capitello di Palazzo Granafei-Nervegna è stato ufficialmente presentato l’evento «Musica sull’Appia», Festival internazionale di musica vocale da camera organizzato da Parsifal APS. «Musica sull’Appia» (già Musica sull’acqua) festeggia la sua seconda edizione con tante novità, curiosità e soprattutto con un cartellone sempre più variegato. Il cambio di denominazione, che fortifica l’identificazione con il territorio, verte sulla valorizzazione della zona portuale, turistica e culturale della città di Brindisi, mediante concerti coniugati con performance di arte visiva e coreutica.
Le tre serate del 24-25-26 giugno comprendono eventi che riuniscono le espressioni musicali di eccellenza presenti sul territorio con nomi di rilevanza nazionale ed internazionale che si esibiranno in alcuni dei luoghi simbolo della città; si aprirà con la meravigliosa cornice del Castello Federico II, a seguire il Fojer del Teatro Verdi ed in chiusura il bellissimo Chiostro di S. Paolo. Gli eventi di Musica sull’Appia sono delle vere e proprie performance a tutto tondo dove l’idea, il luogo e le persone diventano parte della scena che la musica descrive. Biglietti in prevendita: circuito VivaTicket e durante le serate del Festival.
Hanno fatto gli onori di casa la dottoressa Anna Rita Di Sansebastiano, Presidente dell’Associazione Parsifal APS, e il Maestro Andrea Crastolla, direttore artistico del Festival. Erano presenti il presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone, la direttrice del Museo «Ribezzo» di Brindisi Emilia Mannozzi, la presidente dell’a.p.s. Brindisi e le Antiche Strade Rosy Barretta e, quale ospite d’onore, il famoso ballerino e coreografo Toni Candeloro, brindisino doc, che festeggia quarant’anni di carriera e sarà premiato nel corso di questo prestigioso evento.
Abbiamo raccolto il parere della stessa Loredana Capone, che nel corso della presentazione ha affermato che «la cultura ha il potere di aggregare una comunità e talvolta anche di orientarla» e si è detta «orgogliosa che il Consiglio regionale abbia sostenuto, per il secondo anno consecutivo, questo bellissimo festival, perché attraverso l’arte, la musica, si crea un contatto emotivo con il luoghi della propria città e perché è fondamentale che questi siano abitati, vissuti».
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE LOREDANA CAPONE