Partita di grande intensità nel Pala Pentassuglia, col il ritorno del pubblico nel rispetto della nuova capienza. L’Happy Casa non è riuscita farla sua nonostante un buon rendimento generale: di fronte c’era una delle squadre più in forma di tutta la serie A, pur priva del candidato MVP Amedeo Della Valle. Molte le proteste verso la terna arbitrale che ha inciso sul finale con decisioni discusse. Brescia la spunta con un ultimo quarto da 34 punti segnati. Già dal primo periodo è evidente che Brescia non farà ricevere facilmente il pallone a Perkins, per fortuna della NBB ci pensa Redivo a infiammare l’animo dei tifosi presenti al Pentassuglia, con 3 bombe in fila per spingere il vantaggio pugliese in doppia cifra. Per Brescia è difficile restare al passo perché è chiaramente a disagio nell’affrontare la difesa di coach Vitucci, il quale, con 3 minuti da giocare nel primo quarto, manda in campo Gentile. Gaspardo infila un’altra tripla e Perkins va a bersaglio con una coppia di liberi, la NBB chiude il primo quarto sul 26-14. Al rientro in campo coach Vitucci mischia le carte e manda in campo la second unit guidata da Gentile ed i suoi 5 punti consecutivi; Brescia però non ci sta e dopo aver raggiunto il -13, produce il contro parziale per rientrare in singola cifra di ritardo prima del timeout di coach Vitucci. La Happy Casa perde un sanguinoso pallone su un alto basso tra De Zeeuw e Udom, Mitrou-Long va in campo aperto per la tripla di Petruccelli dall’angolo; nell’azione seguente lo stesso numero 3 batte Zanelli sulla linea di fondo per appoggiare i due punti del -3 che costringono al nuovo timeout Vitucci. Brindisi registra la propria difesa, Redivo continua a segnare ma in difesa è oggetto degli attacchi di Moore e Mitrou-Long; gli da una mano Gentile con una bella stoppata in aiuto dal lato debole ma può solo ritardare il pareggio a quota 39. Sono gli ospiti a rompere l’equilibrio nel secondo tempo, Brindisi non sta a guardare: difende forte ed in attacco distribuisce i possessi; Nick Perkins riesce a giocarsi fino in fondo l’uno contro uno andando andando al ferro, mentre Clark e Adrian sono meno ispirati. Coach Magro intensifica la frequenza di attacchi su Lucio Redivo mettendo grande pressione sulla difesa biancazzurra, il nativo di Bahia Blanca però ha carattere, non si può negare, e continua a giocare con la giusta intensità scivolando bene in difesa per subire lo sfondamento e gestendo bene il pick ’n’ roll successivo per la tripla di Clark. Negli ultimi 25 secondi Zanelli manda a bersaglio i due liberi, mentre Gaspardo infila la tripla in transizione con un bellissimo palleggio arresto e tiro che fissa il punteggio sul 59-54. Nell’ultimo quarto le due squadre si scambiano più volte la leadership nel punteggio: per Brescia sono Laquintana, Petruccelli e Cobbins a dare energia e produrre i maggiori dividendi; per Brindisi è Gentile a salire in cattedra prendendo il controllo dell’attacco pugliese, eppure le migliori giocate le piazza tutte in difesa, scegliendo strategicamente come e quando presentarsi in aiuto dal lato debole. Dopo il timeout il gruppo di coach Magro trova più unità di intenti, producendo buone giocate sulle collaborazioni Gabriel-Cobbins e Laquintana-Petruccelli, portandosi così a +6 con meno di 2 minuti da giocare. Gentile macchia la sua miglior partita in maglia Brindisi con una protesta accesa che gli vale il secondo tecnico e l’espulsione, con un minuto e mezzo da giocare, Brescia è ancora avanti di 6 punti. Nel finale concitato pur producendo ammirevole sforzo, la Happy Casa non riesce ad acciuffare la parità e deve infine arrendersi. Il calendario sarà più abbordabile con il ritorno a Pesaro per la rivincita con la Vuelle (13 marzo), prima di ospitare la Vanoli Cremona di Matteo Spagnolo (20 marzo).
In serata è arrivata la conferma ufficiale del ritorno di D’Angelo Harrison dopo l’esperienza col Prometey, finita a causa della guerra in Ucraina. Ecco il comunicato ufficiale della società del presidente Nando Marino: «L’atleta D’Angelo Harrison torna a vestire la canotta biancoazzurra. La guardia americana ha firmato un contratto con la Happy Casa Brindisi e sarà a disposizione di coach Frank Vitucci per il finale di stagione 2021/22. Protagonista della scorsa annata da record, autore di 17.4 punti di media in Lega A e 19.3 in Basketball Champions League, torna a Brindisi davanti a un pubblico che può apprezzarlo dal vivo dopo le restrizioni e note vicissitudini che non hanno consentito un rapporto diretto al PalaPentassuglia. Harrison ha disputato la prima parte di stagione con il team ucraino del Prometey (37-5 lo score complessivo nelle competizioni) da top scorer della squadra».
Servizio di Paolo Mucedero