I biancoazzurri espugnano il Pala Dozza (67-73) e salgono a quota 20 in classifica, bissando la vittoria di domenica scorsa con la Reggiana. Vittoria meritata per la squadra di coach Frank Vitucci, che nel finale hanno respinto gli ultimi assalti della Fortitudo Bologna, invero rimaneggiata, che resta in fondo alla classifica con 10 punti. Nick Perkins top scorer dell’Happy Casa Brindisi con 22 punti. E giovedì 17 febbraio l’appuntamento con la Final Eight di Coppa Italia con il quarto di finale con la Virtus Bologna. Gli ospiti iniziano bene in attacco, cavalcando il matchup disposto da coach Martino per Perkins; la difesa invece soffre uno degli attacchi più prolifici della lega. I primi 6 minuti sono un botta e risposta dei due attacchi con il punteggio fissato sul 10-14 dopo la coppia di liberi di Gaspardo. Procida però è scatenato: ruba palla e schiaccia, nell’azione successiva infila la tripla dall’angolo per il primo vantaggio dei padroni di casa. Coach Vitucci manda in campo Zanelli e allunga a sorpresa la propria difesa, la Effe spinta dal proprio pubblico va di nuovo a bersaglio costringendo il tecnico veneto al timeout; al rientro in campo, i pugliesi, non riescono a trovare la via del canestro grazie anche a grandi giocate difensive degli uomini di Martino. Fine del primo quarto sul punteggio di 24-18. Con solo il 5/10 al tiro dentro l’area, coach Vitucci prova ad aprire il campo schierando due lunghi perimetrali come Udom e l’esordiente De Zeeuw, ritornando subito al pareggio con un parziale di 0-8 arrestato dal timeout di coach Martino. Gentile inizia con due errori al tiro, mentre Aradori va a bersaglio con la tripla dall’angolo per il nuovo vantaggio Fortitudo. Zanelli fatica a contenere Procida ma in attacco infila una tripla capitale per tornare in vantaggio sul 33-34 a meno di quattro minuti dalla fine del primo tempo (capitan Zanelli è l’unico brindisino in doppia cifra). Brindisi attacca in maniera confusa nell’ultimo minuto, eppure mantiene il vantaggio grazie alla difesa; la Effe mette in campo tanta grinta, cosa non scontata considerando le poche rotazioni disponibili. La Happy Casa ruba due palloni consecutivi e chiude il primo tempo in vantaggio 37-42.
Nel secondo tempo la Happy Casa alza i giri del motore in difesa, mente Perkins va a segno a centro area migliorando una statistica che stava punendo Brindisi fino a quel momento. Procida non riesce a ripetere il buon primo tempo, la Effe finisce a -10 e coach Martino richiede il minuto di sospensione a cinque minuti e mezzo dalla fine del quarto. Bologna ci mette tutta la grinta che la Fossa richiede a gran voce, rientrando a -5 per il nuovo timeout brindisino. Chappell spende presto il quarto fallo ed è obbligato al riposo in panchina, la Effe schiera la zona ma Clark la fora due volte con il tiro dal palleggio. La difesa adeguata rallenta l’attacco Brindisino ma non abbastanza per permettere alla Fortitudo di rientrare, Brindisi controlla ampiamente i rimbalzi e, con questi extra possessi, fiacca le energie dei padroni di casa, a fine del terzo quarto il punteggio è 45-55. Frazier apre l’ultimo quarto con 4 punti consecutivi, prima della bomba di Redivo; grazie alle giocate del numero doppio zero Bologna rientra sul -2. Ci vuole Zanelli a mettere ordine nell’attacco ospite, ingabbiato dalla zona fronte pari di coach Martino. Perkins va a segno con il 2+1 su assist proprio del capitano; la NBB mette in fila tre buoni possessi difensivi ma non riesce a capitalizzare dall’altra parte e, con un minuto e mezzo fa giocare è in vantaggio 62-68. Bologna cerca di recuperare il possesso allungando la difesa quasi riuscendoci, Perkins trova il varco giusto e subisce il fallo per il 2/2 dalla lunetta per il 64-71. Coach Vitucci gioca la carta del doppio play per superare la pressione della difesa felsinea, con pazienza la NBB trova altri due liberi con i quali, di fatto si chiude la contesa. Come detto una vittoria importante che fa morale, oltre che classifica, in vista dell’ impegnativo quarto di finale di Coppa Italia contro la Virtus.
Servizio di Paolo Mucedero
