Giovedì 25 novembre, in occasione della «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne», l’Istituto Comprensivo Commenda e la Questura di Brindisi organizzano un evento di particolare rilevanza per tutto il territorio. E’ da molti anni ormai che a livello nazionale si chiede a gran voce che ci sia una inversione di tendenza sui numeri che riguardano la violenza contro le donne. E’ stato addirittura necessario coniare un neologismo per indicare un fenomeno in drammatica e continua crescita, una nuova parola per esprimere la conclusione di tante storie, tutte simili, tutte terribili. Ma come fare per cambiare? Come riuscire a contenere il fenomeno?
La Scuola c’è, oggi, e insieme alla Polizia di Stato vuole far risuonare la propria voce per tutta la città. «Siamo sempre stati in prima linea – afferma Patrizia Carra, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Commenda – nel contrastare il fenomeno della violenza in ogni sua forma: la Scuola si fonda su principi saldi che cerchiamo ogni giorno di trasmettere alle nuove generazioni, il più importante è il rispetto dell’altro. Partendo da qui cerchiamo nel tempo di costruire menti solide e critiche, che sappiano includere l’altro, ma che sappiano anche, all’occorrenza, accettare di lasciarlo andare, che sappiano metabolizzare un NO vivendolo come punto di partenza e non come irrimediabile sconfitta. Questa volta insieme alla Polizia di Stato – e vorrei ringraziare il Questore, Dott. Ferdinando Rossi, per la sua attenzione, impegno e disponibilità – vogliamo andare oltre, fare di più». La scuola e la Polizia di Stato, a Brindisi, intendono avviare un nuovo percorso che parli, indichi, ascolti, aggreghi. Parlare il linguaggio della gentilezza, della comprensione e della tolleranza; indicare la via, i luoghi e gli aiuti per le persone vittime di violenza; ascoltare con attenzione, con visione e con operativi interventi, mettendosi al fianco per aiutare, per contrastare, per ricominciare. «E’ per questo – continua la Dirigente – che oggi vogliamo porre le basi per creare una rete allargata e unita su un unico fronte, per veicolare un messaggio di rinnovata speranza e consapevolezza per una società aperta e inclusiva».
A partire dalle ore 9 del 25 novembre, nell’aula magna del plesso «Giulio Cesare», si terrà un incontro fatto di musica, poesia e parole. I ragazzi del Comprensivo, che in questi giorni hanno incontrato importanti autorità civili e religiose per chiedere loro un’opinione in merito al problema, animeranno la giornata. La manifestazione, condotta da Antonio Celeste sarà interamente trasmessa in diretta TV e streaming da Antenna Sud 85. Interverranno le massime autorità civili, religiose e militari del territorio, fra cui il Prefetto, il Procuratore Capo della Repubblica, l’Assessore regionale all’istruzione, il Sindaco, la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il referente del «Centro Crisalide contro l’abuso e il maltrattamento minori e donne». Nel corso della manifestazione, inoltre, è prevista la partecipazione dell’attore Mino Profico e verrà proiettato uno spot realizzato con i contributi di AlBAno, Negramaro, Flavia Pennetta, Boomdabash, Marco Di bello e Nicoletta Manni, che hanno ritenuto importante esserci per smuovere le coscienze. Di particolare importanza sarà la presenza nel piazzale antistante la scuola, dell’ufficio mobile della Questura che sarà a disposizione di chi abbia bisogno di una consulenza o di un aiuto in maniera del tutto anonima o anche di chi voglia semplicemente conoscere questo presidio attivo sul nostro territorio. Tutte le scuole di Brindisi sono state invitate a seguire in streaming la manifestazione patrocinata dalla Regione Puglia.