Autore: Attualità Cultura IN EVIDENZA

Biennale d’Arte Contemporanea, Davide Cocozza replica a Saponaro

Davide Cocozza, curatore della «Biennale d’Arte Contemporanea» di Brindisi, replica al servizio di Domenico Saponaro parlando di «articolo non proprio giusto» e definendo il proprio intervento – che pubblichiamo integralmente e fedelmente – una «risposta ironica e sdrammatizzante per far comprendere la natura ‘un po‘ delle cose».

Sono stati anni difficili, lo sappiamo, qualcosa andava fatto. Mentre ancora chiusure e paure aleggiavano tra la gente, bisognava tentare di rinascere. Save Biennale nasce nel 2018 a Pescara da me, Davide Cocozza; “sono un professore “artistico” a cui piace mettere insieme persone con fini comuni, soprattutto pace, arte e amore se vogliamo.” (ADESSO DIRETE: SE LA CANTA E SE LA SONA) o citando un film su Andrea Pazienza… e ce lo Cachi! Nel senso che prende vita grazie agli incontri, inciampi, comunioni e stelle cadenti capitate sul mio tragitto. Bevendo un campari con il mio amico Michelangelo Prencipe conosco l’artista Franco Summa, (con cui avrò un rapporto artistico e di amicizia meraviglioso), così come entrando nella galleria del piu’ grande gallerista di sempre, riesco finalmente a divenire un suo artista, Cesare Manzo, che chiudera’ la sua carriera con una mia Personale. Ed in men che non si dica, al museo d’arte moderna Vittoria Colonna di Pescara piu’ di 40 artisti, appendono opere, scherzano e ridono, brindano e sbronzano, in una atmosfera di giocosa ed artistica ispirazione; quella vera, senza fronzoli ne cornicioni, l’atmosfera che si puo’ respirare stando solo dentro ad una bolla di sapone, impossibile da assaporare da dietro una finestra barocca mentre ci si igienizza la mani, offuscati dal vetro che nasconde parole sicuramente mal interpretate. Passano due anni, niente da fare, il covid, niente Biennale a Pescara. Vengo trasferito a Brindisi. 2021 non posso piu’ aspettare. Non possiamo, immagino creativi ed artisti brindare alla Modigliani, sogno Lautrech vestito da Giapponese ballare al Moulin Rouge totalmente brillo, Pollock sporcare in maniera “sciatta” il pavimento attorno alla tela. Le stanze degli artisti… sono un delirio. Ci siete mai stati? Delirante è anche l’ordine ossessivo, allora puoi trovare stanze permeate di colore fino al midollo, stracci, acqua stagnante, pennelli secchi come cimeli della savana appesi alle pareti; o colori messi ossessivamente per gradazione, fogli costosissimi ripiegati con tortura e precisione. L’arte che meraviglia. Cosi…

Scrivo al comune di Brindisi, ufficio protocollo, riscrivo, scrivo, voglio una risposta, non c’è tempo da perdere, qui ed ora o niente. Mi rispondono ok! Il Bastione è tuo ma…tutto il resto a tuo carico, le altre richieste fatte (permessi per spazi pubblicitari, stampa manifesti, igienizzanti, spese allestimento), nulla. Mh mi rovisto nelle tasche e vedo l’eco del cuore che dice “ma che mi frega dei soldi”. Organizziamo, chiamo tutti gli artisti che conosco, da Roma, Pescara, Giappone, Cina, Montenegro, e tutti mi dicono…Davide ci siamo. Tutto AMORE. Che meraviglia, quante storie e vissuti che in un secondo convergono in un punto, un idea, l’ESSERE INSIEME come, dove, quando non importa, SIAMO, questo si che importa. Cosa abbiamo a disposizione? Un Bastione, ottimo, “mezzo distrutto”, con pannelli espositivi rotti, luci fulminate, sporcizia accumulata negli anni di disuso. Bene ridiamo vita al Bastione. Così come a Pescara ma con un onda molto piu’ forte, data dalle restrizioni…perche’ l’arte è come la tosse e l’amore, non la puoi fermare e contenere, deve esprimersi, esplodere. Arrivano quadri al Bastione mentre guardo le mura;  imballi impossibili da sballare; arrivano persone, UMANI, arriva Paolo Di Marco, Galiano Lombardi, Gio’ Montez, Armando Di Nunzio, Piero Cocozza, arriva anche mia figlia Sofia Bianca Piuma Cocozza di 7 anni ad esporre, arriva dalla lontana MONGOLIA UNA STATUA MERAVIGLIOSA, e chi aspettava tutta questa meraviglia, fin dagli Emirati Arabi…wow.

Ragazzi abbiamo 3 giorni di tempo, siamo 50 artisti, no 80, no 90, sinceramente 115… Ogni giorno richieste di partecipazione prima e durante l’evento. Che esplosione, che forza questa citta’ piena di artisti, Stefania Robassa, Sabrina De Mitri, Francesca Danese, Daniela Nisi, Giulia Crastolla, Fabrizio Rele’, Mino D’Amici, padre e figlio Nardelli, Giuseppe D’Elia, il “colossale” Nuno e altri, molti meravigliosi altri artisti. Ragazzi c’è poco tempo, alziamo le vele di questa Arca e salpiamo cosi come siamo, senza il tempo di mettere i tacchi, a piedi nudi si sta piu’ comodi, ed i bambini per i laboratori si sentono a casa, poi, se non fai una mostra formale e fredda, ma con scarabocchi ed imperfezioni; tutti ci sentiamo a casa. Perche’ se non fai cosi, poi, nessuno ti viene a chiedere di partecipare e di inserirsi, pensano che sia una mostra di quelle gia’ complete. Non è il mio sogno fare un evento d’arte glaciale, piuttosto un centro culturale, ma ho gia’ detto in tutti i comunicati, UN ARCA senza apostrofo è piu’ bello e ha piu’ respiro e vento per muoversi, e nell’Arca non c’è spazio per sentire la puzza del sedere dell’elefante, i peli che svolazzano dei cammelli, CI SI ABITUA A LORO, si convive, e si apprezza di loro la magnifica spontanea vita, senza pensare che sotto agli zoccoli abbiano la cacca o il cerume sotto i piedi.

SAVE BIENNALE D’ARTE CONTEMPORANEA PER UN NUOVO MONDO; poi qualcuno entrando dal retro pensa che questa barca strapiena di vita sia un monumento all’artista andato, al frigorifero vuoto dove i nomi e le targhette come in toy story, prendano vita e reclamino un abito migliore. Non c’è stato il tempo di fare di piu’ di cosa si è fatto. SAVE E’ UNA MOSTRA di MOSTRI DELL’ARTE, UMANI, MERAVIGLIOSI MOSTRI, come quelli della bella la bestia, la sirenetta,  i teletabbies, terminetor che rendono la vita migliore agli altri, perche’ ne fanno vedere la differenza, la follia, il genio, ci fanno sorridere e divertire, ci fanno cambiare modo di pensare senza forzarci, e diventare se si ha la sensibilita’ di guardare con il cuore, piu’ UMANI. E poi che meraviglie le loro opere, guardatele, seguiteli questi artisti e portateli non vostro cuore. Tutto qui … Anzi mi fa piacere nominare tutti gli artisti che mi hanno arricchito il cuore in questa esperienza: ADEL DEL FANTABOSCO, ADRIANO SEGARELLI, ALESSANDRO D’AQUILA, ALICIA PERES BODAS, ALIZEE FRANCESCA CISTERNINO, ANDREA CATALDO, ANDREINA SIMMINI, ANJA KUNZE, AMANDA LIBRALE, AMBRA GRANDE, ANDREA MULAS, ANNALISA STERLECCHINI, ANTONELLA CAPONIO, ANTONIA ACRI, ANTONIO CRISTALDINI, ARIANNA D’ASTORE, ARMANDO DI NUNZIO, AZZURRA CECCHINI, BIBIANA LA ROVERE, CARMINE CHIARELI, CHIARA BALLONE, CHRISTIAN LECCI, CRISTOFORO RUSSO, DANGYOUNG LIU, DANIELA NISI, DARIO NARDELLI, DAVIDE COCOZZA, DOMENICO LEONE, ELENA BESSIE CAMPLONE, EUGENIO AZZOLA, EUGENIO CORSA, FABIANA CALICCHIA, FABIO FERRONE VIOLA, FABRIZIO RELE’, FRANCESCA DANESE, FRANCESCA MALATESTA, FRANCESCO SISTILLI, GALIANO LOMBARDI, GERMANA STELLA, GIANLUCA MALAFRINA, GIO’ MONTEZ, GIORGIA LOPARCO, GIOVANNA BOZZI GIULIA CRISTOFARO, GIULIA RIPANDELLI, GIUSEPPE D’ELIA, HISAYUKI DOI, IACOPO GUALTIERI, IREM INCEDAYI, JOSEPH NENCY, KAEY, LIU CHANGHWEN, LIDJIA MUSSO, LUIGI AMBROSETTI, LUIGI FOLLIERO, LUIGI NOTARNICOLA, LUISA NIEDDU, MANUEL VALLESCURA, LUKA RADOJEVIC, MATILDE MULE’, MARCO CRISPANO, MARGHERITA GIORDANO, MARGHERITA RAGNO, MARIA GRAZIA MEDDA, MARIA PIA D’INTINO, MARIANGELA TA, MARICA FRANCHINI, MARIJA MARKOVIC, MARIJA NICKOLIC, MARIO CARROZZA, MARISA MEDDA, MARTA FRESNEDA, MARZIA GARRANI, MARZIO SANTORO, MASSIMO PERNA, MAURA PROSPEROUS, MAURIZIO SARDANELLI, MAURO DI BERARDINO, MICHELANGELO PRENCIPE, NICHOLAS CAROPRESO, NICOLAS MASTROGIACOMO, MINO D’AMICI, NICOLO’ COLOMBARO, NIETTA CONDEMI DE FELICE, NUNO NASCIMENTO, PAOLA DALLONI. PAOLO DI MARCO, PATRIZIA TREVISI, PIERO COCOZZA, PINO NARDELLI, RABIHANE DESARI, ROCCO LANCIA, SABRINA DE MITRI, SARA CONVERTINO, S.ENZA, SHUSUKE FUNAHASHI, SIMONA CIAMPI, SIMONETTA CORRADO, SOFIA BIANCA PIUMA COCOZZA, STEFANIA ROBASSA, STEFANO CARBONETTI, STEFANO FACCINI, TAKUYA URABE, TIZIANA RICCO, VALENTINA ARGESE, VALENTINA DI LUCA, VALENTINA ROMA, VANESSA DIGENNARO, WALTER ZUCCARINI, WILLIAM TUCCI, XI ZHANG, YVONNE EKMAN. CON LA PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI DEL LICEO ARTISTICO EDGARDO SIMONE DI BRINDISI. Grazie a tutti voi.

Davide Cocozza

A dimenticavo, dal 21 agosto, sempre al BASTIONE, SAVE BIENNALE KM0 (arte del territorio), organizzata da me, Fabrizio Rele’ e Giulia Crastolla, con il supporto ed il sostegno di tutti gli artisti partecipanti, sempre a costo 0!

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