Con Decreto Direttoriale n. 425 del 29 Dicembre 2020 della Direzione Generale per il Clima, l’Energia e l’Aria, è stata approvata la graduatoria dei progetti, il Comune di Brindisi si è aggiudicato il bando del Ministero Dell’Ambiente, posizionandosi al settimo posto tra i 36 progetti finanziati. Il progetto prevede la realizzazione di piste ciclabili interne alla città, su sede stradale protetta, che favoriscano gli spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro, oltre ad incentivi per l’acquisto di biciclette con pedalata assistita: le risorse impegnate ammontano all’importo di 600 mila euro. Il percorso parte dalla Stazione Centrale ferroviaria e si dirama in due piste ciclabili, una diretta verso il centro, che raggiunge piazza Cairoli, da cui inizia la zona pedonale e la zona a traffico limitato, e un percorso che a partire da via Tor Pisana si dirama verso la periferia ed in particolare verso il quartiere Commenda. Queste risorse si aggiungono ai precedenti finanziamenti ottenuti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (315mila euro) e dalla Regione Puglia (800mila euro) per un totale complessivo di 1,7 milioni di euro da investire per la realizzazione di piste ciclabili.
![](https://i0.wp.com/www.agendabrindisi.it/wp-content/uploads/2020/06/Assessore-Tiziana-Brigante.jpg?resize=862%2C485&ssl=1)
«Ripensare il modo in cui la città si muove – dichiara l’assessore ai Trasporti Elena Tiziana Brigante (foto) – significa occuparsi della qualità della vita, dell’aria che respiriamo, dell’accessibilità per chi ha difficoltà motorie, dell’economia urbana, della fruizione turistica e di tanto altro. Questi sono solo alcuni degli obbiettivi che intendiamo raggiungere e che costituiscono le Linee Guida del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per la città di Brindisi, licenziato da questa amministrazione nel mese di febbraio 2019. A breve ci sarà l’aggiudicazione della gara indetta per individuare i professionisti che provvederanno alla redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e quindi avremo finalmente il nostro PUMS».